Si tratta di un’altra buona opportunità che verrà ben presto elargita a una particolare categoria di lavoratori.
Di certo, in questo periodo, abbiamo ormai visto che la situazione in Italia non è delle più rosee. A questo proposito, quindi, non stanno mancando degli aiuti da parte del Governo.
Certo, si tratta forse solo di un contentino che non farà arricchire proprio nessuno, però, diciamo che potrebbe, in qualche modo, tamponare almeno un po’ la situazione.
Così, i bonus stanno abbastanza fioccando per svariate categorie di persone e per diverse situazioni differenti. Possiamo ricordare, per esempio, il bonus trasporti, l’Assegno Unico, il sussidio per i liberi professionisti, e via discorrendo.
Insomma, ce n’è un po’ per tutti, a voler guardare. Anche certe aziende, peraltro, non hanno dimenticato di venire incontro ai propri dipendenti, dandogli dei contributi non indifferenti.
Ma, a dire la verità, c’è un’altra buona notizia per coloro che, al momento, non raggiungono una certa soglia di reddito. Non è una condizione favorevole, di sicuro, ma, almeno, potranno ricevere un sussidio di 150 euro.
Non una grande somma, però, non da buttare via. Ecco che allora, anche in questo caso, ci sono dei requisiti. In primis, lo stipendio mensile non deve superare precisamente i 1.538 euro.
Il Decreto aiuti, a tal proposito, sembrerebbe che abbia deciso per erogare la suddetta cifra il prossimo novembre e in busta paga. Anche se, a quanto pare, molti potrebbero ricevere soltanto a dicembre.
Gli altri dettagli del sussidio
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Infatti, secondo alcune fonti, sembra proprio che gli impiegati che avranno il bonus a novembre sono tutti coloro che ricevono lo stipendio negli ultimi giorni del mese di riferimento.
Però, è bene sottolinearlo, persino gli aventi diritto dovranno dichiarare al proprio datore di lavoro di non godere già di altri bonus, in qualità di rappresentanti di altre categorie, per esempio, titolari di Naspi.
Insomma, chi pensa di avere i requisiti per ottenere questi 150 euro in busta paga dovrebbe già da subito predisporre il tutto per un’autocertificazione.
A questo punto, quindi, è bene non perdere altro tempo prezioso, e iniziare a procedere in questo modo per evitare di correre il rischio di non assicurarsi questa indennità. In particolar modo, quindi, se si pensa di averne davvero bisogno.
