Per il 2023 è in arrivo un nuovo incentivo statale: si tratta del bonus disoccupati, che si potrà richiedere secondo queste modalità.
![Bonus dedicati disoccupati ISEE 15mila euro](https://www.bonificobancario.it/wp-content/uploads/2022/12/Portafoglio-vuoto.jpeg)
Il nuovo governo ha esplicitato la propria intenzione di concentrarsi sull’inserimento nel mondo del lavoro dei cittadini non occupati. Ed è proprio in questa ottica che si innesta ad esempio l’intenzione di abolire il Reddito di Cittadinanza a partire da fine 2023. Le nuove direttive in materia parlano chiaro: già a partire da gennaio non si potranno inoltrare nuove domande. Inoltre il RdC non si potrà ricevere per più di 8 mensilità consecutive e decadrà alla prima offerta di lavoro rifiutata da parte del percettore di reddito.
Ciononostante esistono ancora alcuni bonus dedicati ai disoccupati (il Reddito di Cittadinanza è uno di essi), i quali hanno subito alcune modifiche ma possono ancora essere richiesti secondo determinate modalità e in base a requisiti precisi.
Bonus per disoccupati: quali e come chiederli
A ciò vanno ad aggiungersi trattamenti come la Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) oppure la Dis-Coll. Entrambe sono indennità di disoccupazione, ma la seconda è dedicata ad alcune categorie specifiche di lavoratori che perdono l’impiego indipendentemente dalla propria volontà. Alcuni esempi ne sono: collaboratori coordinati e continuativi anche a progetto, assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio.
Per i lavoratori del settore agricolo, inoltre, è prevista la cosiddetta disoccupazione agricola. Rientrando in un requisito di reddito fissato a un massimo di 15mila euro di ISEE, i disoccupati possono accedere a una serie di bonus. Alcuni esempi sono:
- il bonus animali, per le famiglie con animali domestici. Tale indennizzo può arrivare fino a 900 euro annui nel caso l’ISEE non superi i 7mila euro.
- Il bonus figli, vale a dire l’assegno unico universale, la cui platea di percettori è stata ampliata per l’anno venturo.
- Il bonus asilo, anch’esso pensato a favore delle famiglie con figli piccoli a carico che ha valore massimo di 3mila euro per famiglie con redditi particolarmente bassi.
- Il bonus sociale, pensato per aiutare i meno abbienti ad affrontare il temuto caro-bollette.
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Per richiedere e ottenere tali bonus è necessario autenticarsi sul sito dell’INPS tramite identità digitale Spid o carta di identità elettronica. Inoltre ci si potrà rivolgere anche ai CAF per portare avanti le stesse procedure.