Bollo auto, perché dovrebbe essere cancellato per sempre. Ma lo tengono ancora

Bollo auto, è davvero possibile abolire la tassa sul possesso della vettura? Sul web circolano tante voci, anche troppe

Bollo auto
Adobe – Bonificobancario.it

Si può essere proprietario di un auto di lusso o un’utilitaria ma di sicuro in comune c’è l’odio per il bollo auto. Nessuna tassa è amata, verso questa c’è una idiosincrasia particolare.

Come la tassa della tv di Stato è legata al possesso e non all’uso. Anche se il mezzo resta fermo in garage, si deve pagare lo stesso. Per tale motivo molti pensano sia illegale.

Bollo auto, cosa si dice sulla tassa di possesso

C’è anche molta disinformazione in merito. Di tanto in tanto sul web circolano notizie sull’abolizione del bollo. Più che una proposta è un desiderio. Sono invece delle vere e proprie fake news quando leggiamo che si paga solo in Italia.

LEGGI ANCHE: Bollo auto, così puoi evitare di pagarlo

Chi sostiene ciò sarebbe anche un ex dipendente di Equitalia. Sosterrebbe che ogni anno la Commissione Europea chieda all’Italia di abolire il bollo. Il nostro paese non lo fa perché “le entrate dei bolli auto sono nettamente superiori alla multa da pagare, ne consegue che l’Italia se ne frega, continua a pagare la multa e riscuotere il bollo”.

Il problema è che basta leggere queste parole e molti credono, senza chiedersi chi è questo presunto ex dipendente di Equitalia, qual è il suo nome e dove ha rilasciato queste dichiarazioni. Si tratta ovviamente di un falso.

La tassa automobilistica è legittima ed è infatti in vigore anche nel Regno Unito, Germania, Portogallo, Danimarca, Olanda e Spagna.

La regolamentazione del pagamento spetta a ogni Stato membro. Nel caso dell’Italia c’è autonomia delle Regioni. La tassa è infatti locale e non è uguale su tutto il territorio nazionale.

LEGGI ANCHE: ISEE 2023, ottieni con un click saldo e giacenza media

In alcune zone può esserci un tipo di esenzione, in altre uno sconto. Ad esempio sui mezzi elettrici ed ibridi, ogni regione adotta una politica. Più che l’abolizione si dovrebbe parlare di riforma, creando ad esempio un sistema dove il pagamento avviene in base ai chilometri percorsi come avviene per alcune assicurazioni.

 

Impostazioni privacy