Bollo non pagato: cancellazione del debito e rottamazione, cosa devi sapere

Bollo non pagato: ci sono varie soluzioni per mettersi in regola con il Fisco, anche scegliere l’opzione delle rate

Bollo Auto
Adobe – Bonificobancario.it

Molti italiani purtroppo in questi anni sanno cosa significa non riuscire a pagare tutti gli adempimenti fiscali ai quali sono chiamati. Prendiamo ad esempio il bollo auto che si può accumulare nel corso degli anni.

Il tutto con il tempo può diventare davvero pesante e diventa difficile coprire tutte le spese in un’unica soluzione. Non ci sono alternative al pagamento? Cosa si può fare?

Bollo non pagato, cosa si può fare

Per chiarire se è possibile rateizzare, ricordiamo che il bollo si prescrive entro tre anni. Dunque è difficile accumularli per più anni senza che il fisco se ne accorga e non invii una cartella esattoriale.

Per gli avvisi iscritti a ruolo entro la fine del 2015, chi ha un accumulo eccessivo potrebbe sperare anche in una cancellazione del debito. Ma solo nel caso in cui una singola cartella tra tributo, sanzioni e interessi è inferiore ai 1.000 euro. Ricordiamo infatti che l’attuale Legge di Bilancio prevede la possibilità dello stralcio per queste cifre.

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Chi ha ricevuto avvisi di pagamento e cartelle esattoriali potrebbe presentare una domanda di adesione alla definizione agevolata. È possibile consultare la propria situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa si può rivolgere a un Caf il quale può anche aiutare nell’iter per regolarizzare il pagamento.

Per la rateizzazione la scadenza è trimestrale. La prima è fissata al 31 luglio 2023) la seconda rata al 30 novembre 2023 e per entrambe è previsto un importo del 10% rispetto al totale.

Occhio anche a un’altra importante data, il 30 aprile 2023. Entro questo giorno si dovrà presentare la domanda di adesione alla rottamazione.

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Sono diversi i cittadini che non hanno una posizione regolare verso il bollo auto poiché è una tassa tra le più evase perché odiata. È infatti legata al possesso del mezzo e non al suo utilizzo (come il canore Rai per chi ha almeno un televisore in casa) e quindi anche se si ha un’auto a una moto chiusa in garage, bisogna pagare comunque.

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