La truffa della ricarica Postepay

Si è verificato, ancora una volta, un ennesimo raggiro che ha messo a repentaglio il denaro di un’ignara vittima.

PostePay truffa
Postepay (Bonificobancario.it)

In questi ultimi tempi, come è stato riportato, non è poi così difficile cadere in certi tranelli, soprattutto se non si tengono bene gli occhi aperti.

D’altra parte, le truffe, al giorno d’oggi, vengono orchestrate in maniera piuttosto credibile e se non si diffida di certe comunicazioni o se non si verifica che il mittente è veramente quello che dici di essere, la frittata è fatta.

Proprio per questo motivo, alcuni spiacevole aneddoti possono, perlomeno, trasformarsi in una sorta di monito per altre persone che potenzialmente potrebbero essere imbrogliate allo stesso modo.

Vediamo, allora, nelle prossime righe, di raccontare ciò che è successo di recente a un anziano che è stato clamorosamente raggirato da quello che in seguito è stato individuato come un ventiduenne napoletano.

A scoprire l’inganno sono stati, per la precisione, i carabinieri di Valderice, un comune in provincia di Trapani.

Come, ormai, accade spesso, in genere, il truffatore sfrutta il nome di un importante ente o istituto di credito per guadagnare la fiducia del malcapitato.

Il falso operatore di Poste Italiane

Infatti, il giovane in questione avrebbe finto di essere un impiegato di Poste Italiane, inviando un SMS a un ultrasessantenne e affermando, nel corpo del testo, che il suo conto corrente era a rischio di frode.

Successivamente, la vittima sarebbe stata di nuovo contattata e poi convinta a versare ben 2 mila euro, in diversi tre bonifici, su una carta intestata al ragazzo.

Le Forze dell’ordine, a tal proposito, visto il ripetersi di tali estorsioni, hanno nuovamente invitato i cittadini a non fidarsi alla cieca da qualcuno che soprattutto chiede delle somme di denaro.

Questa ennesima truffa, dunque, ci deve far capire che gli operatori di qualsiasi società non si comportano in questo modo, e, per questa ragione, bisogna subito sospettare che c’è qualcosa che non quadra.

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In un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, peraltro, è doverose fare ancora più attenzione quando si tratta delle nostre finanze, sia in una situazione offline che quando si naviga sul Web o si risponde al telefono.

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