Il modello Isee permette di comunicare la situazione patrimoniale del nucleo familiare importante ai fini dell’assegnazioe di misure
La legge di bilancio 2023 non ha modificato le modalità per ottenere bonus e misure di sostegno da walfare. Infatti, anche per il 2023 il documento più importante per poter ottenere le misure messe a disposizione dallo Stato e altre istituzioni pubbliche è l’Isee. Si tratta di un documento che fotografa la situazione patrimoniale dell’intero nucleo familiare.
Attraverso gli indicatori dello stato patrimoniale dei componenti della famiglia, come reddito da lavoro o immobili e veicoli di cui si è in possesso, emerge una soglia che diventa un riferimento per poter assegnare gli aiuti e le misure di sostegno che gli enti pubblici concedono a chi ne ha bisogno.
Isee 2023 confermato per diversi bonus
L’isee 2023 è stato già rinnovato da tantissimi cittadini. Nel 2023, infatti, l’indicatore è necessario per ottenere degli aiuti mentre in altri casi è la condizione per valutare soltanto la somma alla quale accedere. E’ il caso, quest’ultimo, dell’assergno unico e universale per i figli a carico fino a 21 anni.
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Infatti, per ottenere l’assegno unico non è necessario presentare l’Isee. Tuttavia, senza presentarlo si ottiene la somma minima, ossia 50 euro per ogni figlio a carico. Invece, i parametri Isee possono permettere al beneficiario di arrivare a ricevere anche oltre 180 euro mensili per ogni figlio a carico.
L’isee è inoltre importante per ottenere lo sconto in bolletta, allargato al valore di 15.000 euro rispeto ai 12.000 previsti precedentemente. Lo sconto in bolletta permette di azzerare gli aumenti causati dalla crisi energetica dovuta alle conseguenze del conflitto in Ucraina. L’Isee permette anche di accedere alla Nuova Carta Acquisti per chi non supera 15.000 euro.
Inoltre, è importante per il bonus trasporti per coloro che non superano 20.000 euro annui. Il bonus permette di ottenere il rimborso su un abbonamento mensile o annuale per trasporti pubblici locali, regionali o nazionali fino ad un massimo di 60 euro. Infine, c’è il bonus psicologo per il quale la soglia massima è 50.000 euro.
