Nessuno vuole affrontare l’argomento ma è uno di quegli argomenti di cui è impossibile fare a meno, il testamento e le ultime volontà
Oggi vi parliamo di un argomento che viene spesso eluso ma con cui prima o poi, inevitabilmente, ci troviamo a fare i conti: le ultime volontà prima del trapasso. Conviene o no fare testamento? Dipende da cosa avete da lasciare in eredità ai vostri cari, ma soprattutto se avete intenzione di lasciare in eredità altro ad altri.
Dovete infatti sapere che, se avete intenzione di lasciare a lasciare parte della vostra eredità a persone esterne al vostro nucleo familiare diretto, dovete necessariamente fare testamento. Non facendolo infatti tutti i vostri averi passeranno direttamente al coniuge e agli eredi legittimi, senza che la somma monetaria dei vostri averi venga spartita tra terzi. In Italia non è possibile.
Ricordiamo, escludere totalmente i vostri familiari diretti dalla successione, ma è però possibile coinvolgere amici, partner non sposati, eventuali figliocci e figliocce, ma anche associazioni e simili. Questo genere di disposizioni è però da completare e ufficializzare in vita. Anche piccole imprecisioni potrebbero far nascere dei dissapori in chi rimane.
Testamento, alcuni consigli pratici per risparmiare
E nessuno vuole che le proprie disposizioni premorte vengano messe in discussione. Se ce ne fossero i presupposti, molti casi potrebbero sostenere chi impugna il testamento in proprio favore. Casi che vedono imprecisioni come quote non corrette sugli eredi necessari, ovvero figli e coniugi. Nessuno ovviamente vi impedisce di dare un tot dalle quote a partner non sposati, eventuali figli adottati, vecchi amici e associazioni.
Questo genere di cose accadono ogni giorno, ma perché vadano a buon fine è necessario avere tutte le carte in regola. Fornitevi di un notaio che vi possa aiutare ad ufficializzare tutte i dettagli, ma soprattutto controllare che le quote da voi stabilite siano corrette. Non mettete in forse nulla che possa far sorgere eventuali dubbi. Soprattutto nel caso in cui l’eredità sia cospicua.
Se c’è la minima possibilità di far nascere attriti economici tra chi resta in vita allora tutti i cavilli tecnici verranno certamente a galla. E in quel momento, purtroppo voi, secondo giusta logica, non sarete presenti a risolvere imprecisioni
