Tutti i bonus che puoi richiedere se hai un ISEE inferiore a 15mila euro

Di fronte a un reddito basso, lo Stato non resta a guardare e anche per quest’anno ha previsto una serie di agevolazioni e contributi per tutte le famiglie con un ISEE sotto i 15.000 euro: scopriamole insieme. 

Può essere faticoso ed estenuante, con una burocrazia infinita e documenti che non si trovano mai. Far calcolare il proprio ISEE, tuttavia, è utile per accedere a una serie di bonus messi a disposizione dallo Stato. Specialmente se la famiglia che lo richiede ha un Indicatore della Situazione Economica Equivalente basso, inferiore ai 15.000 euro.

Isee inferiore a 15mila euro: tutti i bonus
Supporto ai nuclei famigliari (foto Adobe) – Vostrisoldi.it

Per questi nuclei familiari lo Stato ha previsto agevolazioni e contributi per alleggerire il peso economico, affrontare la crescente inflazione e far fronte più in generale all’aumento del carovita, dovuto alla crisi legata soprattutto alla guerra in Ucraina. Queste agevolazioni vanno a fornire aiuti concreti non solo nelle spese ordinarie e quotidiane ma anche in quelle definite secondarie ma ugualmente indispensabili.

Bonus con un ISEE sotto i 15mila euro: quali sono

Le famiglie con un reddito sotto i 15.000 euro possono accedere alla Carta Risparmio Spesa. Si tratta di un contributo per l’acquisto di beni di prima necessità, in particolare alimenti, erogato direttamente dal comune di residenza. Sulla stessa scia, è stato introdotto anche il Reddito Alimentare: un’agevolazione sperimentale della durata di 3 anni che prevede la distribuzione gratuita di pacchi di prodotti invenduti recuperati dai supermercati.

Isee inferiore a 15mila euro: tutti i bonus
Agevolazioni per famiglie (foto Adobe) – Vostrisoldi.it

Per chi ha un reddito basso è poi previsto sia il bonus psicologo che quello per le bollette. È un importante sconto pensato per far fronte all’aumento del costo delle materie prime che si vedrà direttamente in bolletta. Rinnovato anche il superbonus al 90% per la ristrutturazione delle villette, a patto che siano impiegate come abitazione principale.

Lo Stato ha pensato anche ai giovani. Rinnovata infatti la carta cultura con due nuovi buoni cumulabili da 500 euro e anche il bonus per gli under36 alla ricerca di un mutuo per l’acquisto della prima casa. Quest’ultimo è può aiuto particolarmente interessante anche perché la platea cui si rivolge è molto ampia dal momento che è riservato a tutti i giovani con un reddito annulla inferiore addirittura ai 40.000 euro.

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