Ritirare la pensione, se lo fai in questo modo pagherai di più

Il fondamentale momento in cui possiamo ritirare la pensione prevede diversi metodi. Ma con uno in particolare è sorto un esborso imprevisto.

Ritirare la pensione sorge un nuovo esborso
Ritirare la pensione sorge un nuovo esborso Foto dal web

Ritirare la pensione è una operazione resa più semplice da diverse modalità di fruizione. Oltre a potersi recare all’ufficio di riferimento è possibile poter ricevere l’importo mensile, qualora lo volessimo in contanti, servendoci di un normale sportello di prelievo.

Solitamente ritirare la pensione è una operazione che si fa alle Poste. Ci arriva l’accredito sull’iban indicato ed ecco che basta andare lì per richiedere la nostra somma. E come detto, le possibilità a disposizione sono tante, tra conto corrente, carta prepagata e simili.

Una soluzione ritenuta molto comoda consiste nell’avvalersi di carta PostePay Evolution, che in tanti usano anche per farsi accreditare lo stipendio. C’è una novità recente che riguarda la stessa e che coinvolge il canone annuo che bisogna versare.

Ritirare la pensione, se lo fai con PostePay devi sapere questo

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Tale esborso è aumenteto a 12 euro rispetto ai 10 attuali, a causa dell’aumento delle spese di gestione sostenuto da Poste Italiane. Una cifra che certamente non cambia la vita anche se gli aumenti non fanno mai piacere. Per quanto riguarda i servizi forniti non cambierà nulla da parte della nostra PostePay.

La cosa coinvolge tutti quanti i titolari di PostePay Evolution. Non solo colo che l’hanno attivata dopo il 1° gennaio 2019 ma anche prima. E naturalmente non solo coloro che usufruiscono di questo servizio per ritirare la pensione.

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Poi un’altra cosa alla quale occorre prestare attenzione sono le truffe. Sia che ritiriamo delle somme di denaro all’ufficio postale, allo sportello posto all’esterno, in banca oppure al bancomat, dobbiamo sempre stare con gli occhi bene aperti e con la soglia di attenzione al massimo.

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Infatti sono giunte svariate segnalazioni che fanno riferimento a delle truffe avvenute proprio subito dopo avere ritirato dei contanti. Addirittura alcuni ingegnosi ladri hanno concepito dei modi per scambiare le carte utilizzate agli sportelli. Per cui non prestate mai ascolto a nessuno in questi momenti.

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