Bollo auto, alcuni non dovranno pagarlo. Come mai? Chi sono gli esenti?

Agevolazioni per le persone disabili ma intestatari di un’automobile. Coloro che rientrano in queste categorie sono esenti dal pagamento del bollo.

Piccola automobile
Piccola automobile (Foto da Pixabay)

Per coloro che sono affetti da disabilità e pertanto soggetti tutelati dalla Legge 104 il bollo dell’auto non deve essere pagato. Si tratta di un’agevolazione che però non attiva automaticamente quando si ottiene la tutela della 104 e si possiede un’automobile. Bisogna fare domanda.

Allora è bene informarsi sulle modalità, i requisiti e i tempi necessari per poter presentare richiesta di esenzione dal bollo auto. Infatti si tratta di un’agevolazione che è riservata solo ad alcune categorie di disabili che possiedono dei tipi di veicoli con caratteristiche ben precise.

Quindi per i disabili è possibile evitare di pagare il bollo dell’auto ma devono far in fretta a verificare se rientrano nei requisiti giusti e a fare domanda prima dello scadere del tempo. Per cercare di fare un po’ di chiarezza cerchiamo di vedere a chi è riservato tale aiuto economico.

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A chi si riferisce l’esenzione del bollo auto

Posti riservati ai disabili
Posti riservati ai disabili (Foto da Pixabay)

Una volta fatta la domanda questa è permanente e non deve essere ripresentata ogni volta. Nel momento in cui viene accettata ci si può considerare esenti dal pagamento del bollo. Ma questa deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di scadenza.

Tali agevolazioni spettano essenzialmente solo a tre categorie di disabili, ovvero quelle aventi handicap considerati gravi e certificati.

Si tratta dei disabili sia mentali che fisici, di sordi e non vedenti con certificazione di accertamento rilasciata dalla Commissione medica e soggetti pluriamputati o con gravi limitazioni motorie e quindi difficoltà nella deambulazione, sempre aventi idonea certificazione.

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Inoltre l’auto intestata ai soggetti in questione deve rispettare anche dei limiti di cilindrata. Ovvero auto con motore a benzina non deve andare oltre i 2.000 centimetri cubici, auto con motore diesel devono invece rientrare nei 2.800 centimetri cubici.

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