Superbonus: incentivi e agevolazioni, ma il rischio è dietro l’angolo

Incentivi e agevolazioni che possono far risparmiare denaro, ma bisogna fare tutte le considerazioni per evitare di dover pagare di tasca propria.

Strumenti di lavoro
Strumenti di lavoro (Foto da Pixabay)

Poter ristrutturare la propria abitazione a volta sembra essere e probabilmente resterà solo un sogno. Questo perché le spese edili, quelle dei materiali e ovviamente di tutti i professionisti del settore che è sempre bene coinvolgere costituiscono un insieme di costi che non tutti possono permettersi.

Per venire in contro alle necessità di un po’ tutti i cittadini lo Stato mette a volte a disposizione degli aiuti economici o delle agevolazioni fiscali per far sì che qualcuno possa realizzare quei sogni considerati tanto impossibili.

In questi casi il sognatore però deve far bene attenzione a tutte le clausole scritte, ai criteri elencati, ai limiti e alle concessioni per evitare di trovarsi poi in spiacevoli situazioni. Ci sono infatti delle limitazioni che specie per il Superbonus 110% a volte non sono state considerate.

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Problemi sorti con il Superbonus 110%

Lavori in casa
Lavori in casa (Foto da Pixabay)

Quando si parla di Superbonus 110% ci si riferisce a uno strumento attivato dallo Stato con l’obiettivo di rilanciare i settori dell’edilizia. Inoltre ha anche lo scopo di contrastare l’impatto energetico e climatico delle abitazioni sull’ambiente.

Questo incentivo prevede un’aliquota di detrazione appunto del 110% per le spese sostenute rientranti in certi criteri entro il 30 giugno 2022. Ma è importante far caso a tutti i dettagli previsti da questi incentivi perché nel caso non si rispettassero tutti i criteri nulla sarà più considerato valido.

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Ad esempio gli edifici composti da più unità immobiliari avranno una detrazione calcolabile su un ammontare complessivo delle spese. Da notare che il dettaglio relativo a questa particolare situazione è l’aspetto residenziale. Ovvero l’edificio in oggetto deve risultare residenziale nella sua interezza, pertanto la superficie destinata a residenza deve superare il 50% del totale, altrimenti non si può beneficiare delle agevolazioni.

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