Un malware Android che ha già infettato migliaia e migliaia di dispositivi ha causato sfaceli senza fine. Bisogna eliminarlo subito.
Malware Android, ci sono fin troppi pericoli che gli utenti che si avvalgono del sistema operativo firmato Google. Nonostante il Play Store sia il negozio virtuale ufficiale, lo stesso da anni si dimostra purtroppo un ricettacolo di software estremamente dannosi per i cellulari predisposti.
Questa cosa ha da sempre portato forti critiche ma sembra che gli ingegneri informatici predisposti ai controlli non sembrano cosa fare per venirne a capo, con i malware su Android che continuano ad essere presenti.
Bisogna fare attenzione a ciò che si scarica. Persino le app più innocue potrebbero nascondere delle minacce che il più delle volte agiscono in maniera silenziosa. Ma che in realtà finiscono con il gravare sul nostro conto corrente collegato allo store oppure contribuendo ad addebitarci dei costi telefonici estremamente gravosi.
Malware Android, qual è l’ennesima minaccia trovata
Esistono anche virus e malware su Android capaci di prendere il controllo di microfono e fotocamera, oltre che dell’intero smartphone. Di solito si tratta di applicazioni che riguardano il ritocco di immagini, di fotografia in generale, oppure a tema bitcoin e simili.
Entrando più nel dettaglio, un particolare software dannoso segnalato di recente è Craftsart Cartoon Photo Tools, al cui interno si nasconde Facestealer, un trojan che agisce per l’appunto in ambiente Android.
Il funzionamento di questa entità virtuale malevola è predisposto a sottrarre i dati di accesso al profilo Facebook dell’utente colpito. La destinazione è un server russo. E da lì ad altri dati sensibili come coordinate bancarie e quant’altro il passo è breve.
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App eliminata, ma alquanto in ritardo: e aumentano le minacce
In questo caso per fortuna Google ha rimosso Craftsart Cartoon Photo Tools dal proprio store, anche se quando lo ha fatto risultavano già più di centomila utenti che avevano scaricato questa app.
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Inoltre, effettuando il login in questa app proprio mediante il proprio profilo Facebook, lo stesso veniva impiegato per la diffusione delle cosiddette fake news oltre che per diversi altri illeciti come truffe phishing e varie.
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Un report recente purtroppo ha confermato come la crescita di software dannoso in Europa sia in crescita ingente. Non solo tramite Android ma anche attraverso iOS.
