Documenti dell’auto, multa per una piccola dimenticanza: la novità

Documenti dell’auto: prima di partire bisogna sempre verificare che sia tutto a posto perché possono arrivare verbali salatissimi

Documenti dell'auto
Posto di blocco (foto Ansa)

Prendere una multa in questi periodi non è proprio il caso. Gli automobilisti stanno patendo molto le spese per il mantenimento della propria vettura e la prima su tutte è il caro benzina. Il prezzo del carburante era arrivato alle stelle ed ora è calmierato grazie all’intervento del governo che ha tagliato le accise.

È arrivata anche la proroga e l’effetto scadrà il 2 maggio prossimo. Il prezzo resta comunque alto con diesel e benzina che quasi si equiparano, toccando circa 1,7 euro al litro.

Oltre al carburante chi possiede una macchina deve preoccuparsi dell’assicurazione, del bollo, della revisione ogni due anni, il pedaggio autostradale, l’ordinaria manutenzione come il cambio d’olio, la pressione delle gomme e gli eventuali guasti.

A tutto ciò dunque non va assolutamente sommata una multa. Bisogna stare molto attenti ad avere i documenti in regola, senza mai dimenticare nulla. Basta non avere con sé un foglio per far scattare multe salatissime.

Documenti dell’auto, cosa c’è di nuovo da qualche mese

Ricordiamo che mettersi alla guida senza la patente è un’infrazione. E chi si rende conto di non averla con sé perché magari ha dimenticato il portafogli a casa, non deve pensare che basta dimostrare dopo di essere in possesso della patente, anche se non si ha con sé in quel momento: la multa viene elevata lo stesso.

Importantissimo è avere anche il libretto di circolazione. Lasciarlo a casa può comportare una multa che va da un minimo di 42 a un massimo di 173 euro nel caso ci fosse un posto di blocco da parte delle forze dell’ordine.

Ricordiamo che dagli ultimi mesi ci sono delle novità. Da novembre 2021 il certificato di proprietà e il libretto sono stati accorpati in un unico documento, il DUC, Documento Unico di Circolazione, ed è quello che deve essere mostrato alle forze dell’ordine in caso di blocco per accertamento.

Ma sono ancora in pochi ad avere il DUC, quindi la maggior parte riceverà la multa? Niente panico perché la regola vale per chi ha immatricolato un’auto da quando la legge è entrata in vigore quindi il vecchio libretto è valido a tutti gli effetti.

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