Ministeri: maxi concorso per 2000 nuovi posti di lavoro

Ministeri alla ricerca di personale con un nuovo maxi concorso per 2000 posti. Vediamo i dettagli

maxi concorso ministeri
(Pixabay)

Ministeri e lavoro: sono ben 3 i Ministeri che cercano nuovo personale e lo fanno attraverso un maxi concorso dedicato all’assunzione di 1.956 unità. I ministeri interessati sono tre: Ministero della Giustizia, Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione. L’opportunità è rivolta sia a chi ha conseguito la Laurea, sia a chi ha conseguito, per adesso, solo il diploma o la licenza media. Si apre quindi un importante scenario per chi sta ancora studiando all’università o per chi non ha proseguito con gli studi.

Si segnala inoltre la particolarità del lavoro proposto che si qualifica come part-time con un monte ore settimanale di 18. Una differenza sostanziale rispetto alla maggioranza dei concorsi pubblici che offre quindi una buona possibilità lavorativa ad una platea di candidati atipici. Un giovane che sta terminando gli studi all’università o chi non può dedicare al lavoro l’intera giornata potrà accedere alle nuove assunzioni.

Tre Ministeri per 2000 nuove assunzioni part-time: i dettagli

maxi concorso ministeri
(Pixabay)

L’offerta di lavoro part-time può interessare quei candidati che possono dedicare alcune ore della giornata al lavoro. Si perché il monte ore settimanale proposto di 18 contempla neanche 4 ore di lavoro al giorno per 5 giorni.

I requisiti richiesti non si differenziano dalle normali e più classiche selezioni come l‘assenza di condanne penali e l’avere il pieno godimento dei diritti civili e politici così come l’idoneità fisica. Il concorso ha però una peculiarità distintiva rispetto ad altri similari. Vi sarà una specifica attenzione sulle attività precedenti e sulle esperienze pregresse. Precedenza dunque ai tirocinanti con esperienza di formazione attuale o pregressa all‘interno dei percorsi formativi e di lavoro propri dei ministeri interessati.

La richiesta del titolo di studio è subordinata all’area professionale per cui si intende proporre la candidatura. Ogni area di competenza, infatti, ha richieste specifiche di titoli di studio abbinate. Ad esempio la terza area F1 prevede la laurea anche breve (triennale), mentre la seconda area F1 prevede la sola licenza media.

Ogni Ministero cerca determinate figure: Il Ministero della Cultura è alla ricerca di 563 unità tra cui 271 terza fascia F1, 84 seconda area F2, e 208 seconda area F1. Il Ministero della Giustizia si attende 1000 operatori giudiziari di seconda area F1 e il Ministero dell’Istruzione 393 collaboratori scolastici ATA appartenenti alla categoria A1.

Anche le modalità di selezioni variano a seconda della categoria dei candidati. Un quiz con 20 domande per la seconda e terza area F1 ed F2, mentre solo un colloquio per gli F1 e A1. Calendario alla mano con la scadenza ben evidenziata del 9 maggio alle ore 14 quando sarà possibile accedere alla piattaforma telematica RIPAM.

 

 

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