Altra truffa finanziaria, clienti derubati direttamente dal proprio conto

Promotore finanziario truffa i propri clienti. Forniva falsa documentazione sulle transazioni avvenute. Migliaia di euro trafugati.

Truffa finanziaria promotore
Corpo Carabinieri (Foto da AnsaFoto)

Chi ha pochi soldi cerca di farli aumentare e chi ne ha tanti cerca di investirli. In ogni caso non tutti possono essere esperti di ogni materia, specie quando queste diventano ogni giorno più complesse e dettagliate. La finanza, l’economia, sono materie complicate che per essere gestite e sfruttate al meglio, con minime perdite, è importante conoscerle e studiarle.

Per questo motivo ci si affida ai professionisti del settore, broker, consulenti, sono alcune figure che dovrebbero aiutare i propri clienti a navigare in un mondo tanto articolato. La vicenda, e purtroppo non è l’unica che si sente, riguarda in particolar modo un promotore finanziario in provincia di Avellino.

Il promotore finanziario è una persona fuori sede che esercita la professione economico-finanziaria come agente o mandatario di intermediari che solitamente possono essere banche, imprese di investimento o simili. Il promotore guida i clienti verso gli investimenti più vantaggiosi portando dei guadagni per loro e per l’azienda per cui lavora.

La truffa del promotore finanziario

Truffa finanziaria promotore
Uomo in manette (Foto da AnsaFoto)

Il promotore finanziario in questione, uno uomo di 51 anni, è stato accusato di truffa aggravata, appropriazione indebita, insolvenza fraudolenta, tentata violenza privata e autoriciclaggio. L’uomo, sottoposto ora all’obbligo di dimora, si sarebbe appropriato dei soldi affidati a lui dai suoi clienti e anche di altri che non dovevano rientrare nelle transazioni.

Infatti il promotore finanziario sarebbe riuscito ad ottenere la fiducia degli investitori, probabilmente assicurando incredibili guadagni, tanto da farsi lasciare i codici di accesso di alcune sezioni private delle home banking. Inoltre forniva loro falsa documentazione per dimostrare l’effettivo circolo di denaro e quindi il giusto investimento.

In realtà le cifre di denaro venivano spostate su conti a lui intestati o a lui riconducibili. La truffa, che si è protratta per un certo periodo di tempo, ha permesso all’uomo di 51 anni di impossessarsi si una cifra illecita di circa 300 mila euro.

Le indagini proseguiranno e con esse i processi che decideranno come la giustizia dovrà intervenire in merito. Intanto oltre ad essere tenuto lui sotto controllo gli è stata messa anche sotto sequestro la cifra monetaria che sembra essere quella sottratta illegalmente.

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