Si tratta dell’ultima iniziativa presa in Giappone: i cittadini che pagano una tassa “speciale” si aggiudicano un giro di 90 minuti in Porsche con un istruttore del Porsche Experience Center di Tokyo, allo scopo di affinare le abilità alla guida.
I cittadini del Giappone che aderiscono all’iniziativa, pagando una tassa “speciale” possono usufruire di 90 minuti di giro in Porsche insieme ad un istruttore qualificato del Experience Center di Tokyo, il centro Porsche aperto nel 2021. Il progetto è stato pensato per affinare le abilità alla guida nella vita di tutti i giorni. Capiamo meglio come funziona.
Nessuno, ovviamente, è felice di pagare una tassa aggiuntiva. Eppure, se con l’aumentare delle imposte è previsto un giro in Porsche, in molti sono disposti a mettere mano al portafogli.
Tra i vantaggi che ottengono le persone che pagano una tassa extra, c’è proprio quello di un giro di 90 minuti gratis a bordo di una Porsche, in compagnia di un istruttore che spiega come guidare al meglio la macchina. Questo è proprio quello che sta accadendo in Giappone e la tassa “speciale” che i cittadini hanno iniziato a pagare si chiama “tassa sulla città natale“.
Giappone, aumento delle tasse ma giro gratis in Porsche come vantaggio
Si tratta di un vero e proprio premio attribuito a chi paga una tassa extra. A Kisarazu, una città della prefettura di Chiba, nell’est del Giappone, è stato aperto un fondo che raccoglie somme di denaro versate volontariamente dai cittadini.
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Chi sceglie di aderire al pagamento di questa tassa extra, riceve come omaggio delle agevolazioni fiscali o vantaggi personali. Tra questi, c’è anche l’esperienza di un giro di 90 minuti in Porsche con un istruttore esperto.
Il giro viene fatto su un circuito lungo oltre 2 km, pensato appositamente per incrementare l’abilità alla guida, su ogni livello.
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Per incoraggiare i cittadini a prendere parte all’iniziativa, l’amministrazione della città ha previsto dei pagamenti diversi, a scaglioni. Partono da 170mila yen, che equivalgono all’incirca a 1220 euro, fino ad un massimo di 350mila yen, ovvero circa 2500 euro.
Le donazioni vengono effettuate su un sito internet e servono ad aiutare le autorità a raccogliere il denaro necessario per riparare i danni causati alle infrastrutture di zona da un tifone nel 2019.
