Prelievo contanti, cambia tutto: la nuova legge che spaventa gli italiani

Prelievo contanti, qual è la situazione in Italia? Cosa prescrive la norme? Tutte le informazioni su chi vuole ritirare dal proprio conto

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Anche in Italia negli ultimi anni si è diffusa l’abitudine di utilizzare la carta per i pagamenti della spesa quotidiana. Negli altri Stati europei l’uso del contante è molto più limitato già da anni e l’intenzione è di fare lo stesso nel nostro Paese.

Il motivo ovviamente è sempre lo stesso, cercare di ridurre l’evasione fiscale. Meno soldi circolano in contanti e più è possibile tenere sotto controllo le transazioni. Gli ultimi governi hanno attuato anche delle misure volte a incentivare l’uso della carta con i rimborsi del Cashback o i premi della Lotteria degli scontrini.

Non mancano però le polemiche. Basta farsi un giro per il social e ricercare con le parole giuste: in tanti vogliono mantenere l’uso dei contanti. La discussione si è fatta più viva nelle ultime settimane perché il 30 giugno ha segnato una data importante.

Da giovedì scorso i commercianti e i professionsiti non possono rifiutare i pagamenti con la carta, qualsiasi sia la cifra; pena una multa da 30 euro più il 4% del’importo che il cliente avrebbe voluto pagare non in contanti.

Prelievo contanti, una legge pone il limite?

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Ciò però non significa che non si può mai pagare con i contanti. Come spesso succede nelle discussioni sui social – che sarebbero urla se avvenissero dal vivo, senza che nessuno capirebbe nulla – c’è confusione e dinformazione.

Ma si possono sempre usare i contanti? C’è un limite di prelievo dal proprio conto? Non è proibito pagare con le monete o la banconota, è illegale farlo senza ottenere in cambio una ricevuta o una fattura. Il limite dei pagamenti in contati c’è fino a 2.000 euro (1.999,99 per la precisione) perché oltre questa soglia bisogna necessariamente usare la carta.

Anche dal proprio conto in banca si possono ritirare quanti soldi che si vogliono, nel limite delle regole imposte dalla stessa banca. Insomma, non c’è una legge dello Stato che stabilisce che oltre una determinata soglia non si può prelevare.

Alcune banche pongono, ad esempio, il prelievo massimo di 750 euro al giorno (come per i clienti Unicredit della Genius Card); altri il limite lo segnano su base mensili. In caso di prelievo di tante contanti la banca può fare una segnalazione e far scattare un controllo, ma non significa che si ha che fare necessariamente con un evasore.

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