Dichiarazione dei redditi: come ottenere le detrazioni da Superbonus

Dichiarazione dei redditi, il modello 730 per avere le detrazioni: sono tanti i documenti che bisogna conservare

Dichiarazione dei redditi superbonus
Superbonus 110 (Screenshot)

Superbonus 110%, arrivano ulteriori chiarimenti su come ottenere le datrazioni sulla Dichciarazione dei redditi relatie ai lavori svolti. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la seconda parte della circolare n.28. I cittidini che hanno sfruttato i benefici della legge e hanno realizzato interventi trainanti e trainati del 110%, dovrà conservare ben 47 documenti e certificazioni in caso di controlli.

Tra questi i contratti di locazione ai preliminari di acquisto, le copie delle delibere assembleari, tutte le fatture, i bonifici, i permessi edilizi e tanti altri. I documenti sono diversi se i lavori riguardano un condominio o una villetta, un unico proprietario o più comproprietari persone fisiche.

Dichiarazione dei Redditi e Superbonus: documenti diversi in base alla natura del beneficiario

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Un primo elenco di documenti da conservare sono: titolo idoneo, al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il contratto di locazione registrato, la dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario, contratto di comodato registrato e la dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario.

E ancora, il certificato stato di famiglia (in alternativa, dichiarazione sostitutiva del familiare convivente o componente unione di fatto o ancora componente unione civile di convivenza con il proprietario dell immobile a partire dalla data di inizio lavori o dal momento del sostenimento delle spese.

Indispensabile anche la copia della dichiarazione di successione (o dichiarazione sostitutiva di proprietà dell’immobile) e dichiarazione sostitutiva attestante la detenzione materiale e diretta dell’immobile. L’elenco è però ancora più lungo.

Chi deve preoccuparsi della conservazione sono i condomìni, il proprietario unico o più comproprietari persone fisiche di edifici composti da due a quattro unità immobiliari;
persone fisiche, per unità immobiliari residenziali, proprietario, nudo proprietario o chi è titolare di altro diritto reale di godimento come usufrutto, uso, abitazione superficie.

Ai fini della detrazione per la Dichiarazione dei redditi, è fondamentale conservare le fatture, il bonifico bancario o postale, la documentazione relativa alle spese e la
certificazione dell’amministratore di condominio.

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