Vecchie videocassette in cantina: fate attenzione prima di buttarle

Avete delle vecchie videocassette in cantina: fate attenzione prima di buttarle, perché alcune valgono ancora una fortuna.

VECCHIE VHS
foto Canva/BonificoBancario

Ricorderete sicuramente di aver sentito parlare e di aver effettivamente partecipato a iniziative con le quali ci si sbarazzava di un sacco di oggetti durante la pandemia. Con molti posti chiusi e incontri sociali posticipati, la pandemia è stato un ottimo momento per guardarsi intorno e buttare via cose che non usavate da anni. Ecco così che in molti hanno fatto ricorso allo svuota cantine, con diversi pezzi vintage messi in Rete a prezzi stracciati. Tra questi anche molte videocassette. Queste però in realtà sarebbero potute valere un tesoro.

L’incredibile mercato vintage delle vecchie videocassette in cantina

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I nastri VHS e i videoregistratori sono obsoleti da anni ed è per questo che valgono soldi. Basti pensare che il Blockbuster più famoso al mondo ha chiuso nel 2014. Invece l’ultimo in circolazione, situato a Bend, in Oregon, ha chiuso i battenti nel 2019. Eppure nel New Jersey una vecchia videocassetta di Star Wars è stata venduta alla fine del 2021 per oltre 55mila euro. Avete letto bene e la tendenza è questa. Ci sono videocassette pagate ventimila lire nel 1980. Oggi valgono anche 10mila euro. Si tratta di VHS che non devono mai essere entrati nemmeno nei vecchi registratori e devono essere anche oggetti ancora con l’imballaggio originale.

Da Rocky a Indiana Jones a Star Wars, Jaws e Top Gun, i film originali in scatole non aperte valgono migliaia di euro. Sono diversi gli esperti di e-commerce che sottolineano come i collezionisti di vhs spenderanno un sacco di soldi in collezioni o cofanetti rari. Alcuni grandi titoli vengono venduti su eBay per un sacco di soldi. Per cui, prima di buttare via qualche scatolone contenente qualche videocassetta, controlla prima che non sia imballata. Magari potrai venderla sul mercato del vintage.

Facciamo solo qualche esempio: il cortometraggio horror dal titolo Attack of the Killer Refrigerator venne distribuito in sole 3mila copie e possederne una vuol dire avere un patrimonio in casa. Lo stesso vale per il cannibal movie di produzione italiana Anthropophagous di Joe D’Amato, una vera chicca per i collezionisti: censuratissimo all’epoca, oggi è un oggetto di valore. Non solo appassionati di horror: il poliziesco Hong Kong Butcher, basato sulla storia del serial killer Lam Kor-wan, ha una quotazione di partenza di qualche centinaio di euro e non esiste in DVD. Introvabile e per questo strapagata anche la serie di action movie di Samurai Cop, mentre per trovare le quotazioni più incredibili basta rivolgersi a Star Wars, Terminator, Indiana Jones e ad alcun VHS della Disney.

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