Pellet comprato online a prezzo conveniente per affrontare l’inverno evitando il caro bollette: cos’è successo
L’autunno è ormai alle porte e visti gli annunciati rincari, chi può anticipa i tempi cerca di trovare la soluzione giusta per affrontare i mesi freddi senza spendere troppo per il riscaldamento. Il timore di molti è infatti che le bollette raggiungeranno cifre ancora più alte delle attuali e non tutti riusciranno a far fronte alle spese altissime.
Fino a qualche anno fa chi aveva la stufa a pellet aveva trovato una buona soluzione perché il prezzo era abbastanza conveniente. Ma i rincari hanno investito anche il materiale e le cose sono cambiate.
Ormai copriamo tutto online, dagli oggetti più particolari che non troviamo sotto casa come alcuni elettrodomestici e le auto, a qualsiasi altra cosa. L’e-commerce, infatti, soprattutto da quando il Covid ci ha costretti passare molto più tempo in casa, ha fatto impennare le spese che facciamo tramite i dispositivi elettronici.
Pellet venduto online: la denuncia
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Un uomo di Cupramontana, come riporta AncoraToday, ha trovato sul web un annuncio di vendita di pellet. Il prezzo è stato ritenuto molto conveniente, 500 euro, e dopo aver preso i contatti con il venditore ha chiuso l’affare. Il bonifico è stato fatto a favore dell’Iban indicato ma poi l’uomo, un 54enne, non ha avuto più notizie, né del venditore né ha visto il materiale.
La merce infatti non è mai arrivata ed inutili sono stati tutti i tentativi di contattare il venditore. A quel punto, non sapendo più cosa fare, si è rivolto ai carabinieri di Fabriano, convinto sempre di più di essere rimasto vittima di una truffa. I militari hanno così scovato chi era il venditore, anzi, la venditrice: una giovane 26enne residente nella provincia di Caserta ora denunciata.
Ancora una volta dunque un’episodio che deve farci ricordare quanto possano essere pericolose e insicure le vendite online. È importante dare sempre un’0cchiata ai feeback anche se a volte non bastano.
