Una Tantum Lavoratori Fragili: cosa fare per ottenerla

Gli aiuti statali non arrivano solo per fronteggiare inflazione, caro-bollette e caro-carburanti, ma anche per supportare i lavoratori fragili.

Bonus lavoratori fragili INPS come avere
(Foto Canva)

Nel decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 poi convertito, con alcune modifiche, in legge 24 aprile 2020, n. 27, l’INPS ha reso disponibile un bonus una tantum destinato ai lavoratori fragili. In particolare si tratta di un’indennità di 1000 euro, da corrispondere una sola volta, destinata a tutti i lavoratori del settore privato che rientrano nei parametri previsti dalla legge in oggetto.

Tale bonus viene conferito laddove la prestazione lavorativa non sia stata resa in modalità agile e qualora i dipendenti abbiano raggiunto il limite massimo indennizzabile di malattia. Il bonus può essere corrisposto una sola volta ed è inoltre compatibile con altre indennità e altri bonus, come ad esempio il trattamento di disoccupazione.

Come e dove fare domanda di indennità

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I 1000 euro di indennità non spettano invece a:

  • collaboratori familiari (colf e badanti);
  • impiegati dell’industria;
  • quadri (industria e artigianato);
  • dirigenti;
  • portieri;
  • lavoratori autonomi;
  • lavoratori iscritti alla Gestione Separata.

Per quanto riguarda la domanda per accedere al bonus, i requisiti, riferiti all’anno 2021, sono i seguenti:

  • essere stato lavoratore dipendente nel privato avente diritto alla tutela previdenziale;
  • aver presentato almeno un certificato di malattia;
  • aver superato il periodo massimo indennizzabile di malattia;
  • non aver reso prestazione lavorativa in modalità agile nei periodi per i quali sono stati presentati i certificati di malattia.

Tali requisiti vengono dichiarati tramite autocertificazione soggetta a verifiche e il limite massimo per presentare la domanda è fissato al 30 novembre 2022. Per la richiesta è necessario accedere al sito INPS con le proprie credenziali.

In alternativa si può presentare la stessa domanda recandosi in un patronato, ove si presteranno i servizi telematici necessari a fare domanda. Oppure si può chiamare il numero verde 803 164 da rete fissa o 06 164164 da rete mobile. Nel primo caso la chiamata è gratuita, nel secondo si applica il tariffario previsto dal piano telefonico mobile dell’operatore di riferimento.

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