Tasse sulle case occupate: cosa cambia dopo anni

Cosa succede con il pagamento delle tasse quando case e alloggi vengono occupati in maniera abusiva? La commissione tributaria di Roma ha deciso.

Case occupate abusivamente cosa succede tasse
(Adobe)

Stando a una decisione della commissione tributaria provinciale di Roma, una società proprietaria di più di 1000 unità abitative occupate abusivamente non dovrà pagare la Tasi. Quest’ultima è una tassa non più in vigore che in precedenza si affiancava a quella dell’IMU. Secondo la commissione non sussistono infatti i presupposti impositivi per la tassazione. In particolare essi consistono nel possesso, e quindi nella disponibilità, dei beni oggetto di tassazione.

Un principio simile si attribuisce inoltre anche all’IMU, grazie ad alcune sentenze delle commissioni regionali di Lombardia e Lazio. Nel caso specifico, inoltre, bisogna considerare che il rapporto di locazione delle unità abitative è stato stipulato direttamente col Comune di Roma. Ed è proprio quest’ultimo ad aver permesso l’occupazione abusiva dei 1.147 alloggi presenti nell’immobile a partire dal 2013.

Il nuovo governo potrebbe intervenire in materia di tassazione sugli immobili

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Il paradosso costituito dal caso in oggetto apre a una riflessione relativa al tema della tassazione sugli immobili. Sul quale potrebbe intervenire anche il nuovo governo, introducendo nuove normative e misure. Nello specifico dovrebbe introdurre una norma che afferma che “nessun tributo è dovuto in caso di indisponibilità dell’immobile da parte del proprietario“.

Un ulteriore punto da discutere potrebbe riguardare il pagamento dell’IMU su quegli immobili considerati inagibili o inabitabili. Ad oggi, infatti, non è prevista alcuna esenzione dall’IMU rispetto a questo tipo di immobili. Ma solo una riduzione dell’imposta del 50%. Si potrebbe inoltre eliminare l’obbligo di pagare questa imposta anche su immobili non abitati da almeno 2 anni per qualsivoglia ragione.

In questi casi si renderebbe necessario comprovare di non aver abitato o usufruito di un determinato immobile. Ad esempio facendo riferimento ai contratti per le utenze, che nel caso specifico dovrebbero essere sospesi o del tutto inesistenti. In tal modo si potrebbero introdurre misure minime ma dal forte valore simbolico per quanto riguarda la tassazione immobiliare.

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