Bonus cinema: chi va in sala con lo sconto

Bonus cinema, pronto il piano che costa 10 milioni di euro per rilanciare il settore: quali sono i requisiti

Bonus cinema
Pixabay

Le sale cinematografiche hanno patito in modo particolare la pandemia per ovvi motivi. Dopo la ripresa, ecco ora il piano per far riaffezionare gli italiani alla vecchia sala cinematografica. Già prima del Covid, infatti, gli spettatori erano calati molto, complice il web e le piattaforme streaming.

Il neo ministro della cultura, l’ex direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, ha annunciato il piano che già gode di risorse finanziate da Dario Franceschini, il suo predecessore al dicastero come previsto nel decreto del 17 maggio 2022 che il 15 luglio è stato convertito in legge.

Bonus cinema, come ottenerlo

Il ministro ha spiegato cosa bisogna fare per ottenere lo sconto. In pratica quasi nulla perché viene concesso a tutti, basta avere solo lo Spid, l’identità digitale. Non c’è bisogno di presentare alcuna domanda né vengono presi in considerazione redditi o altro.

LEGGI ANCHE: Reddito di cittadinanza, nuova proposta: chi ne ha diritto

Lo sconto sarà applicato direttamente al botteghino del cinema e sarà pari a 3-4 euro, ha detto Sangiuliano, fino a quando non saranno esauriti i fondi. Chi è possesso di Spid dovrà generare un coupon sotto forma di Qr Code da presentare al momento dell’acquisto del biglietto.

Per ogni biglietto che viene staccato in tre mesi per un prezzo non superiore a un imposto stabilito che va dai 6 ai 7 euro, all’esercente lo Stato riconosce un contributo di 3 euro. Dunque lo spettatore non pagherà oltre 4 euro.

LEGGI ANCHE: Quando arriva il Bonus 150 Euro: calendario ufficiale INPS

Per quanto riguarda i tempi, ancora non si sa quando entrerà in vigore. Probabilmente nelle prossime settimane e questo è un vantaggio per i cittadini che non sono dotati di Spid, così avranno più tempo per crearlo.

Spettatori cinema da 306 milioni a 84

Come detto quello del cinema è un settore che ha bisogno di una spinta. I dati pubblicati dalla Siae parlano chiaro e disegnano un quadro sconfortante fatto di crisi e difficoltà. Nel 2019, l’ultimo anno dell’era pre-covid, gli spettatori nei cinema sono stati 306 milioni con una spesa annua pari a 2,7 miliardi di euro. Nel 2021 i numeri sono calati tantissimi (complice anche la crisi economica con il cinema che è stata una spesa tagliata da molte famiglie) e sono stati registrati solo 84 milioni con la spesa ridotta a 870 milioni di euro.

 

Impostazioni privacy