Trova una multa sul parabrezza ma in realtà si tratta di ben altro: la Polizia locale ha lanciato l’allarme
Trovare una multa sul parabrezza della propria auto è sempre un evento spiacevole. Ma sapere che non si è commessa nessuna infrazione ma si è rimasti vittima di una truffa lo è ancora di più.
Un fenomeno che sta diventando preoccupante tanto che la Polizia Locale ha diramato un comunicato stampa per spiegare cosa sta succedendo e come non cadere nella trappola.
Multa sul parabrezza, verifica bene prima di pagare
Il fatto è successo a Napoli ma non è escluso che i truffatori possa “importare” il metodo anche altrove. Quando alcuni cittadini hanno presentato ricorso per delle multe, è emerso che queste erano false, anche se perfettamente uguali ai verbali veri.
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La segnalazione arriva da Servizio Gestione Sanzioni Amministrative. La false multe sono state depositate sui parabrezza delle auto con regolare citazione dell’articolo del Codice della Strada infranto (solitamente divieto di sosta) e la cifra da pagare, in linea con quanto prevede la norma.
Tutto regolare, se non fosse che ad essere sbagliato è l’Iban. I truffatori infatti hanno inserito un indirizzo bancario ovviamente diverso da quello del Comune.
La Polizia locale, al fine di evitare come già successo che alcuni cittadini vadano ad effettuare il versamento pensando di pagare la multa, ha riportato qual è l’Iban vero del Comune di Napoli: T03W0760103400001033919109.
Il lavoro dei vigili verte su due fronti. Mentre da un lato si sta informando la cittadinanza a prestare massima attenzione a non cadere in questa trappola, dall’altro lato si sta lavorando per individuare i responsabili.
Nella comunicazione non viene esplicitato in che modo sono in corso le indagini ma è plausibile che si stia ricorrendo alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e cercare di capire, con l’Iban falso riportato sul finto verbale, a chi arrivano i soldi rubati ai cittadini.
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Sulla vicenda arriva un commento agrodolce dell’attore napoletano Patrizio Rispo, noto soprattutto per la sua lunga partecipazione alla fiction Un posto al sole. “Un atto deplorevole, purtroppo il mondo è fatto di buoni e di cattivi. Anche nel male, però, i napoletani sono creativi, non c’è niente da fare”.
