Come era stato annunciato, tra non molto, quindi, alcuni cittadini potranno ricevere l’accredito promesso in precedenza.
Durante il Governo Conte e il Governo Draghi, come possiamo ricordare, erano stati programmati alcuni sostegni economici con i quali si è voluto, per l’appunto, dare una mano a chi si trova in maggiore difficoltà.
Tra l’altro, è già da qualche tempo, prima a causa della pandemia, adesso della profonda crisi economica, che gli italiani non se la passano davvero molto bene. Insomma, il potere d’acquisto è sempre più indebolito e l’inflazione non accenna ad arrestarsi.
Che dire, al momento, però, con il nuovo esecutivo, capitanato da Giorgia Meloni, ci sono alcuni provvedimenti passati che pare subiscano delle modifiche.
Così, se vogliamo almeno fare un esempio, possiamo ricordare il chiacchierato Reddito di Cittadinanza che, stando alle ultime informazioni, potrebbe non spettare più a numerosi nuclei familiari del quale attualmente ne stanno ancora beneficiando.
Insomma, alcune fonti accreditate, ci fanno capire che molto probabilmente, il suddetto sussidio si tramuterà in reddito di inclusione che, peraltro, era la forma con cui si presentava in precedenza.
A dire il vero, però, ci sono stati anche altri contributi, e anche ben prima degli ultimi due esecutivi. Come da titolo, infatti, ci vogliamo soffermare proprio sull’Ex Bonus Renzi.
Gli altri dettagli
Sì, perché, anzitutto, manca veramente poco all’accredito della somma di 100 euro prevista, dato che dovrebbe arrivare il prossimo 16 dicembre.
Anche se, come è stato annunciato, l’Inps pare che procederà per flussi, quindi, a questo punto, la data potrebbe anche essere anticipata o posticipata.
Comunque sia, se volete essere certi delle giornate in cui avverranno i versamenti, sia del suddetto bonus che degli altri erogati dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, potete, dunque, consultare il fascicolo previdenziale del cittadino, cioè una sezione apposita del sito ufficiale del noto Ente.
Naturalmente, però, come ormai è diventata prassi comune, per accedere a questo portale bisogna essere provvisti di credenziali, a scelta, tra SPID, CIE, CNS.
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Insomma, se pensate di aver diritto a questo contributo, allora, non vi resta che procedere in questo modo e potrete sincerarvi se vi è stato correttamente corrisposto.
