100 euro in busta paga. Si salva il bonus che si temeva perduto

Si tratta di una bella notizia per tutti coloro che finora avevano percepito un preciso sostegno economico.

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100 euro (Adobe) – Bonificobancario.it

Come ci siamo resi conto, dopo l’insediamento del governo Meloni, ci sono alcune misure che sono state modificate in maniera sostanziale.

In effetti, la cosiddetta legge di Bilancio, approvata dal Parlamento verso la fine dell’anno appena concluso, ha reso noti alcuni cambiamenti importanti che potrebbero davvero cambiare le carte in tavola.

Per esempio, c’è chi non si dà pace per l’abolizione del taglio delle accise sui carburanti che, come ricordiamo, era stato istituiti dal precedente esecutivo, capitanato da Mario Draghi. Ma non solo, che dire, invece, degli aumenti dei pedaggi autostradali?

Anche questa decisione, peraltro, è, al giorno d’oggi, piuttosto oggetto di molte polemiche. Comunque sia, c’è anche da sottolineare che anche molti di coloro che, finora, hanno percepito il chiacchierato Reddito di Cittadinanza, ben presto, potrebbero perderlo.

Insomma, non si può certo affermare che la neo premier si sia trovata d’accordo su tante tematiche che erano state affrontate in passato in maniera differente.

L’Ex Bonus Renzi

Tuttavia, la medesima sorte non è capitata proprio per tutti i sostegni economici che sono stati erogati fino a questo momento. Infatti, una manciata di contributi pecuniari continuerà a persistere anche a partire dal 1° gennaio 2023.

In particolare, possiamo soffermarci su quello che viene denominato Ex Bonus Renzi che precedentemente era pari a 80 euro e che dall’estate del 2020 è salito a 100 euro. Ebbene, in questo caso, Meloni ha ritenuto necessario non cancellarlo e destinarlo ancora ai dipendenti all’interno della busta paga.

Ciò che cambia, però, è la soglia di reddito che, per l’appunto, non deve superare i 15 mila euro annui. A tal proposito, però, c’è da fare anche un’altra precisazione.

Infatti, è vero, il paletto del reddito è stato modificato e diminuito di un bel po’, ma, stando a fonti accreditate, potrebbe spettare anche a chi guadagna fino a 28 mila euro.

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Così, qualora le detrazioni fiscali trovino capienza nell’Irpef lorda, allora, anche chi guadagna di più, sempre però sforare la suddetta cifra, potrebbero percepire l’Ex Bonus Renzi.

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