Messaggi truffa denunciati, la Polizia avverte i cittadini

Messaggi e link truffa sempre più astuti, svuotano i vostri conti senza che voi ve ne rendiate conto. Come difendersi?

Pacchi per Natale
Pacchi per Natale (Foto da Pixabay)

Siamo solo agli inizi del grande periodo di Natale, ovvero quel periodo denso di preparativi. Più che preparativi si potrebbe dire denso di spese. Si comprano regali per chiunque, parenti, amici, colleghi, conoscenti che ci hanno fatto qualche favore, animali domestici, bambini dei vicini e chi più ne ha più ne metta.

Ma le spese non finiscono qui, anzi qui cominciano solo. Infatti ci sono le spese per addobbare la casa, per abbellire la tavola il giorno di Natale, per rinnovare le tappezzerie e per mettere cuscini di sedie e divani intonati alle feste.

Per non parlare poi del cibo, stampi per dolci, utensili da cucina, pirofile e vassoi, o di indumenti per le belle occasioni, un nuovo maglione o una sciarpa. Insomma quanta roba si compra in questo periodo? E quanta se ne compra su internet?

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Ma cosa accadrebbe se mentre siete ansiosi di ricevere il vostro ennesimo pacco, e lo state tracciando su internet, un hacker riuscisse a entrare nel vostro dispositivo e vi prosciugasse il conto in banca? Addio feste felici. Purtroppo è quello che sta accadendo in questi giorni.

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Occhio alle truffe, bisogna sapersi difendere

Spedizione pacchi
Spedizione pacchi (Foto da Pixabay)

Solo negli ultimi due mesi sono arrivate alla Polizia Postale oltre 2.000 denunce relative a messaggi truffa. Arrivano per mail o per sms e avvisano di un vostro pacco in giacenza da qualche parte che deve essere ritirato. Spesso mettono anche un po’ di fretta o chiedono una somma esigua che spinga il malcapitato a sbrigare la pratica.

Fate attenzione! Nessun sito internet di acquisto che si rispetti né tantomeno le Poste Italiane o i Corrieri vi invierebbero mai un simile messaggio. Si riconoscono proprio perché sono sospetti, è sospetto l’Url, il numero dal quale provengono, il link sul quale vi dicono di cliccare e quello che poi viene richiesto. Molto spesso hanno i loghi delle società che cercano di imitare ma diffidate da chi chiede di inserire i vostri dati personali.

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La Polizia avverte: “Non cliccare sui link indicati nei messaggi e non inserire mai i propri dati personali a maggior ragione i dati delle nostre carte di credito”. Ormai si hanno molte informazioni di tipo sensibile sul nostro telefono, dobbiamo evitare che qualcuno riesca ad entrarvi.

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