Assegno unico, a chi spetta e a quanto ammonta la cifra

Avete già fatto richiesta dell’assegno unico? Ecco quali sono i requisiti e per ottenerlo e i tempi di attesa, tutti i dettagli

Assegno unico come avere il bonus
Assegno unico come avere il bonus (Pixabay)

Il 2022 ha portato con sé novità sotto ogni punto di vista, in particolare per quanto riguarda gli aiuti da parte del Governo per le famiglie italiane. Oltre ai vari bonus presenti nella lista, c’è anche l’assegno unico.

Si tratta di un sussidio per tutti quei nuclei familiari che presentano uno o più figli under ventuno e può essere richiesto a partire dal settimo mese di gravidanza. 

Assegno unico 2022, cosa bisogna sapere

aumento 100 euro
Cambiamenti assegno unico (Pixabay)

L’assegno unico è un sostegno economico messo a disposizione dal Governo per le famiglie che fanno richiesta. Sarà erogato a partire dal 1 marzo ma è già possibile fare domanda. Anche esso si basa sull’Isee, ma tutti possono richiederlo. Per coloro con il reddito più basso si prevedono circa 175 euro al mese, per quelli con un reddito più alto la cifra si aggira intorno ai 50 euro mensili.

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Nel caso di figli maggiorenni under 21, ci sono dei requisiti specifici da rispettare che sono:

  • frequentare un corso di formazione o un corso di laurea, praticare un tirocinio o avere un lavoro e possedere un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
  • essere registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego o svolgere il servizio civile universale;

La domanda da presentare deve essere inviata all’INPS  accedendo al sito e entrare nell’area servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Altrimenti è possibile farla contattando il numero verde 803.164 se viene usata la rete fissa o il numero 06 164.164 per i cellulari. La terza soluzione riguarda gli enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.

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Tutti i lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati, cittadini italiani o di uno Stato membro dell’UE o suo familiare potranno richiedere il sostegno.

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