I social media sono un sistema di comunicazione diventato difussisimo. Ci sono delle informazioni che ci rendono vulnerabili e che mai dovremmo pubblicare. Scopriamo quali sono
Benedetti social media! Pensate a quanto questi moderni sistemi di comunicazione hanno cambiato e facilitato le nostre vite. Sono utilissimi strumenti di lavoro, un veicolo rapidissimo d’informazioni di qualunque genere, ci aiutano a tenerci in contatto con le persone più care anche a lunga distanza geografica, condividiamo sentimenti ed esperienze, ecc.
Allo stesso tempo, però, sono un’insidia se non usati in maniera opportuna. Non tutte le notizie contenute sono verificate, potrebbero generare confusione e inganni, spesso si generano polemiche, diventano invasivi, creano dipendenza e potrebbero essere fonte di atti criminosi. Per questo motivo ci sono delle informazioni che mai e poi mai dovremmo condividere sui nostri profili personali.
Social media: fatevi furbi. La lista delle notizie che dovreste evitare di diffondere
Bella l’idea che i social media ci avvertano della data del compleanno dei nostri contatti, vero? Sbagliato! Questa è la prima informazione che dovremmo eliminare dal nostro profilo pubblico.
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Stiamo dando a eventuali truffatori la possibilità di compiere un furto d’identità e creare un documento falso, specialmente se tutto correlato dalle immagini del nostro volto. Potrebbero anche creare dei profili fasulli con i nostri dati per frodare contatti affini, spacciandosi per altre persone.
Immettendo la data di nascita, state fornendo anche la possibilità d’individuare la vostra password. Sono moltissimi gli utenti che la usano per accedere al proprio account perché difficilmente dimenticabile. Eliminatela immediatamente.
Non postate mai il vostro indirizzo di residenza e/o domicilio, aggiungereste dati mancanti a tentativi di frode. Questo consiglio si somma a quello di non immettere costantemente informazioni sui vostri spostamenti abituali e/o viaggi. Pubblicare la notizia che sarete fuori casa per una o più settimane poiché in vacanza e scrivere l’ubicazione esatta della vostra dimora dicendo, in pratica, che sarà disabitata per giorni, equivale a mettere un cartello con su scritto “derubatemi”.
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Immaginate, inoltre, di essere vittime di stalker; praticamente gli dareste delle armi gratuitamente per ossessionarvi, rendendovi molto vulnerabili.
Infine, mai rendere noto il vostro numero di telefono. Se si tratta del telefono fisso di casa, darete modo ai malviventi di chiamare ripetutamente per testare le abitudini di famiglia e verificare il via libera per svaligiare la vostra proprietà. Se, invece, si tratta del numero del cellulare, potreste essere tempestati da link che rimandano a truffe e phishing online.
