Poste Italiane, cosa possiamo fare per proteggerci dalle truffe?

Spesso il sito di Poste Italiane è soggetto di truffe e frodi, ma cosa possono fare i cittadini per proteggersi?

Poste italiane truffe bonifico
Poste italiane truffe (Getty Images)

In onore della Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita dal 2004 e celebrata l’8 febbraio, molti siti ufficiali stanno offrendo gratuitamente dei consigli per poter navigare in sicurezza sul web senza incappare in truffe sgradite.

Poste Italiane, truffe: si possono evitare? Ecco come ci si protegge

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Poste italiane truffe (Getty Images)

Il sito di Poste Italiane offre una sezione relativa alla sicurezza in rete, che prevede una serie di video che spiegano in maniera chiara e intuitiva come hanno luogo le principali truffe in Rete e quali sono i comportamenti da dover adottare e quali, invece, evitare.

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Le truffe online avvengono spesso e volentieri tramite fenomeni di phishing, vishing e smishing, dove vengono inviate e-mail, sms o video fasulli e fraudolenti spacciandosi per siti autorevoli e affidabili. Un altro modo in cui si può essere facili vittime di frodi è quando si fanno acquisti su siti web o app per lo smartphone, nella fase finale in cui si finalizza il pagamento.

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Innanzi tutto, per evitare frodi, è importante diffidare quando si ricevono richieste dei propri dati personali. Siti come Poste Italiane S.pA. o PostePay S.p.A. non richiedono in nessun caso i propri dati riservati, come il “nome utente”, la password o il codice di sicurezza. Se si ricevono e-mail, sms o chat in cui vengono chieste queste informazioni, si tratta quasi certamente di una frode.

Di norma è opportuno non rispondere mai a e-mail, sms, chiamate o chat in cui si chiedono i propri codici personali, controllare l’affidabilità di una e-mail prima di aprirla, verificando l’identità del mittente e non scaricare mai allegati che potrebbero essere sospetti. Non bisogna cliccare sui link contenuti dalle e-mail sospette e accedere ai siti ufficiali di Poste Italiane o istituti bancari digitando direttamente l’indirizzo nella barra di navigazione.

Inoltre, è buona abitudine d’igiene informatica cambiare periodicamente le password e controllare i movimenti del conto corrente o delle carte di credito, utilizzando ad esempio servizi di notifiche push per essere sempre aggiornati sui movimenti in tempo reale.

 

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