Bonus Bollette Iren 700 euro: scadenza, Isee e come ottenerlo

Cosa sapere sul nuovo Bonus Bollette proposto da Iren e che vale quasi 700 euro: scadenza, Isee e come ottenerlo.

caro bollette iren
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Il caro bollette legato all’aumento del costo dell’Energia ha spinto da tempo il governo nazionale a intraprendere una serie di iniziative per abbassare la spesa delle famiglie italiane. A questa iniziativa, nota come bonus bollette e della quale abbiamo ampiamente parlato in precedenti articoli, se ne affiancano altre di carattere locale. Una di queste è quella del gruppo Iren. Questi, in diverse località italiane dove sono attivi col servizio di teleriscaldamento, hanno messo a disposizione un super bonus. Bonus che in alcuni casi arriva a superare i 700 euro, includendo l’IVA. Ma a chi spetta nel concreto questo incentivo?

A chi è rivolto il Bonus Bollette di Iren

Possono accedere al Super Bonus per le bollette proposto da Iren solo ed esclusivamente coloro che sono residenti nei comuni che tra la Liguria, il Piemonte e l’Emilia Romagna hanno attivo i servizi di teleriscaldamento Iren. Tra questi, ci sono comuni capoluogo di Regione, come Torino e Genova. Poi ancora capoluoghi di provincia come Parma, Piacenza, Reggio Emilia, infine una serie di comuni importanti che si trovano nell’hinterland torinese, ad esempio Rivoli, Grugliasco e Moncalieri.

Tre sono i tipi di contratti di Iren che possono accedere al bonus e sono teleriscaldamento individuale; quello centralizzato e infine quello centralizzato con servizio di ripartizione. Possono avere accesso coloro che hanno un indicatore ISEE che non superi i 12mila euro ovvero chi ha un ISEE non superiore ai 20mila euro, qualora il nucleo familiare abbia almeno 4 figli a carico. In quasi tutti i comuni il cui fornitore del teleriscaldamento domestico è Iren, la domanda va presentata per via telematica attraverso lo SPID.

Bonus Bollette Iren: a quanto ammonta e quando scadono le domande

Fanno eccezione soltanto i comuni di Beinasco e Collegno, che invece puntano alla domanda cartacea. Quasi ovunque la scadenza è fissata poi per il 31 maggio 2022, quindi si hanno pochissimi giorni di tempo per avere accesso all’incentivo proposto dal gruppo Iren. Se si rientra nei requisiti ISEE sopra indicati, si può chiedere dunque il bonus bollette previsto e anche in questo caso sono 2 i tipi di rimborsi, legati proprio al numero di persone componenti del nucleo familiare e all’ISEE.

Nello specifico, con indicatore ISEE inferiore a 12mila euro e famiglie fino a 4 componenti, il bonus corrisponde a 487,27 euro, IVA esclusa. In caso di famiglie con oltre 4 componenti, si arriva a 679,09 euro, sempre IVA esclusa. Si tratta di uno sconto una tantum riconosciuto per il periodo che va dal 1 ottobre 2021 al 31 maggio 2022. Salvo proroghe, sarà comunque possibile fare domanda entro il 30 giugno e se viene fatta domanda entro il 31 maggio, il rimborso avverrà a partire dal primo settembre. Dunque, quanto prima si fa domanda, tanto prima si ottiene il rimborso previsto.

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