Prodotti biologici, più venduti e convenienti: confronto tra discount

Prodotti biologici, salgono le vendite rispetto al 2020: la svolta con la scelta dei discount preferiti dai consumatori

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ANSA/LUCA ZENNARO

Il mercato dei discount si è lanciato nella vendita dei prodotti bio. In Italia i marchi più diffusi sono Lidl, Eurospin, Aldi, MD ed hanno registrato un grande aumento di vendite rispetto allo scorso anno dove, al contrario, i dati erano stati negativi.

“Crescita delle vendite a valore del 16% solo nel primo quadrimestre 2022”, ha detto Silvia Zucconi di Nomisma che giovedì scorso è intervenuto al La filiera del biologico: numeri, sfide e sostenibilità che è stato organizzato dal consorzio Il Biologico.

Un dato che secondo la Zucconi indica come i consumatori siano più sensibili al prezzo perché negli ipermercati e nei super le promozioni si stanno riducendo e per tale motivo i clienti preferiscono i discount.

Prodotti biologici, i più venduti

Interessate però è capire anche quali sono i cinque prodotti più venduti nei discount italiani. Nel 2021 tra i banchi dei discount è notevolmente cresciuta la vendita di frutta fresca biologica, poi ci sono le uova, gallette di riso e bevande di soia. La frutta fresca, rispetto al 2020, ha registrato una tendenza alla crescita del 3,6%. La verdura fresca confezionata ha 48,7 milioni di euro di vendite, quindi una discesa dell’1,9% rispetto all’anno precedente.

Il settore ha comuque risentito degli effetti che la guerra (e dunque l’economia) stanno avendo sui consumi con i rincari dei beni energetici e dei costi di produzione”.

Il biologico in Italia resta il primo in termini di superfici dopo si contano 2 milioni di ettari. Sul totale delle superfici agricole la quota è pari al 16%. Infatti, secondo i dati che sono stati mostrati giovedì, più della metà dei terreni biologici di tutti gli Stati che aderiscono all’Unione Europea, sono concentrati in quattro con tre in particolare che hanno una grande tradizione esportatrice: Italia, Francia, Spagna e Germania.

Il nostro paese, di solito agli ultimi posti in tante classifiche dell’Ue, può vantare la più alta percentuale di superfici bio sul totale. Nessuno raggiunge il nostro 16% mentre in Germania si conta il 10%, poco più della Spagna che raggiunge il 9%. Il record per numero di produttori biologici, però, spetta alla Francia con i suoi 71.590. La strada in Italia, insomma, è ancora lunga ma l’obiettivo è ormai segnato anche nel nostro Paese.

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