Pensionati e bollette: cosa fare coi termosifoni

Con la crisi energetica che stiamo affrontando il caro-bollette preoccupa molti, soprattutto i pensionati che tengono i termosifoni spenti.

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(Vinzenz Lorenz M – Pixabay)

Lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina ha avuto conseguenze economiche su tutto il mondo. In particolare, lo scontro ha provocato un enorme innalzamento dei prezzi dei carburanti e dell’energia, che è andato a influire su costi di trasporto e produzione. Ciò che ne è derivato è una forte inflazione che sta mettendo a dura prova molti Italiani.

Il caro-bollette, in particolare, preoccupa tutti, dato l’aumento esponenziale dei prezzi delle utenze. I pensionati sono una delle categorie più a rischio in questo senso, poiché da un punto di vista economico sono numerosi gli anziani a non avere accesso a una pensione cospicua. Come si affronta il caro bollette in questi casi? Molti hanno deciso addirittura di tenere i termosifoni spenti, come ad esempio la signora Marisa Zilbotti o il signor Michele della marca di Modena.

A casa dei pensionati il termostato è bassissimo o del tutto spento

Lo tengo sui 12-13 gradi e mi copro, altrimenti le bollette vanno su. Alla fine mi muovo sempre, in cucina uso il forno e preparo da mangiare, e di notte cerco di coprirmi. Al massimo se vengono le mie amiche lo accendo sui 16 gradi, ma diversamente no, le bollette costano parecchio“, commenta la signora Zilbotti. Che sarebbe restia anche a fare l’albero di Natale condominiale.

Anche della Marca è dell’avviso che si debba risparmiare e per farlo dice: “lo accendo al mattino presto, per poi spegnerlo verso le otto e mezza o nove, quando esco, e poi lo riaccendo verso sera. Il problema è che senza riscaldamento in casa viene l’umidità che macchia tutti i muri“. A differenza di Marisa, il signor Michele si concede anche un termostato sui 18 gradi.

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Sassio Crispino, invece, usa un’altra organizzazione ancora: “tengo acceso il riscaldamento in sala e in camera da letto dalle quattro del pomeriggio alla sera, prima di andare a dormire lo spengo e uso una coperta in più. E anche quando lo accendo lo tengo basso. Purtroppo essere pensionati è così“. Lui ha sempre fatto caso a consumare poco, sia nel rispetto dell’ambiente che delle proprie tasche. Quest’anno, a maggior ragione, la sua tattica gli tornerà ancora più utile.

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