Una storia che ha quasi dell’incredibile nella quale è stata messa in atto una truffa a dir poco bizzarra. Vediamone i particolari.
Le persone che dicono che non bisognerebbe fidarsi proprio di nessuno, beh, a questo punto, se si leggono le prossime righe, potrebbero persino non avere tutti i torti.
D’altra parte, come è stato riportato molte volte, purtroppo, di truffe, dalla notte dei tempi, se ne sono verificate svariate e differenti.
Per esempio, in questi ultimi anni, caratterizzati dal digitale, gli hacker si sono sempre più specializzati e in effetti sono riusciti a mettere in atto dei raggiri di non poco conto.
Anche se, a dire la verità, non si può stare tranquilli nemmeno nella vita di tutti i giorni. Il caso che vogliamo raccontare, peraltro, tratta di una situazione che lascia alquanto basiti proprio perché il ladro e la vittima si conoscono bene.
Anzi, per essere precisi, il truffatore se l’è presa niente po’ po’ di meno con la sua ex fidanzata. Vediamo, allora, nelle seguenti righe, di capire meglio com’è andato questo spiacevole aneddotto.
Anzitutto, ci preme sottolineare che l’accudato è successo in Cina, per la precisione, nella città di Nanning, situata a sud del Paese. Il giovane uomo, quindi, approfittando del fatto che la ragazza stava dormendo, ha agito indisturbato, ma non nel modo che potremmo subito immaginare.
Gli altri dettagli
Infatti, il ventottenne non ha semplicemente deciso di frugare in qualche cassetto. Eh no, la rapina è avvenuta grazie al riconoscimento facciale del telefono della donna che lui ha ottenuto sollevandole le palpebre.
Così, successivamente, Huang, questo dovrebbe essere il cognome del truffatore, ha poi trasferito il denaro appartenente alla ragazza al suo conto.
In particolare, pare che l’uomo in questione abbia, quindi, prima usato le impronte digitali della ignara addormentata per sbloccare il suo smartphone, poi ha aperto la piattaforma Alipay con l’ausilio degli occhi leggermente aperti della donna.
In questo modo, quindi, secondo quanto ha riportato il quotidiano britannico Times, il lestofonante sarebbe riuscito a incassare addirittura oltre 20 mila euro.
Bisogna però evidenziare che, peraltro, è stato proprio Huang a fare addormentare la donna, utilizzando, per l’appunto, un sonnifero. Forse, questi soldi, secondo delle fonti, gli sarebbero potuti servire per estinguere vari debiti che, nel corso del tempo, aveva accumulato.
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Naturalmente, benché il colpo fosse stato progettato a puntino, in realtà, la banca della truffata, dopo quel bonifico, ha fatto in modo di far scattare delle indagini. Huang, quindi, è stato arrestato e rimarrà in carcere per più di tre anni.
