Quali tasse devi pagare se vuoi vendere la tua casa

Tasse e casa, due parole che vanno spesso associante. Vendere un immobile significa avere un entrata, ma non solo

Tasse casa
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Vendere una casa significa guadagno ovviamente, ma non ci sono solo entrate. Basta fare il semplice esempio di un negoziante: per poter cedere ai clienti dei prodotti in cambio dei soldi, deve assolvere degli obblighi fiscali. Insomma, deve prima pagare qualcosa a qualcuno.

Di solito, però, non c’è l’obbligo per il proprietario di versare delle imposte sulla cessione dell’immobile, ma ci sono delle eccezioni. Classico esempio, quando si eredita una casa o nel caso in cui la transazione crei una plusvalenza.

Se poi il venditore è un’impresa, la vendita è soggetta a Iva, c’è l’imposta di registro, catastale e ipotecaria per il totale di circa 200 euro ciascuna ma con Iva al 10% o al 22% per immobili di lusso. Altro caso, la vendita avviene tramite agenzia: in questo caso ad essa va corrisposto una provvigione.

Tasse per vendere casa: alcuni esempi

Vediamo quali sono alcune spese preliminari. Ci sono anche costi che non sono obbligatori ma facoltativi ma che possono aiutare a far aumentare il valore dell’immobile. Ad esempio, spese per migliorare esteticamente il bene, costi per la pubblicità e tutto ciò che concerne (se ne occupa l’agenzia se con questa si trova un accordo).

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È noto poi che nell’atto della compravendita c’è la figura del notaio, ma chi lo paga? Risponde l’articolo 1475 del Codice Civile: le spese per il contratto di vendita e le spese notarili sono a carico del compratore.

Abbiamo accennato all’agenzia, ma a quanto ammonta la provvigione? Dipende da diversi fattori come la zona geografica, la grandezza dell’immobile e l’area geografica.

Si parte però dal prezzo di vendita finale e da lì l’agenzia stabilità una percentuale. Molti proprietari che devono vendere inizialmente non si vogliono affidare ad esse proprio per non avere altre spese. Quando poi notano che non riescono a trovare un compratore, pensano che sia meglio pagare professionisti e avere meno pensieri.

Le tasse deglo ereditieri

Ci sono poi le tasse da pagare quando si vende una tassa ereditate. Innanzitutto, infatti, bisogna assolvere alle imposte sull’eredità, il cui totale viene calcolato nella dichiarazione di successione ed è pari ad una percentuale tra il 4 e l’8, in base al grado di parentela con il defunto.

C’è poi l’imposta catastale che è 1% del valore dell’immobile e l’imposta ipotecaria del 2%, con un importo fisso di 200 euro.

E in caso di donazione? Anche qui ci sono tasse e si può aggiungere anche una polizza assicurativa per rendere la donazione sicura.

Quando non si paga nulla

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Ci sono anche casi in cui il venditore è esente dalle tasse. Ciò avviene quando un immobile è stato acquistato da più di 5 anni e quando la casa in vendita è l’abitazione principale o quando viene acquista per successione ereditaria. Ultimo caso quando l’immobile è stato ottenuto tramite donazione e sono trascorsi più di 5 anni.

 

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