Da ex Presidente del Consiglio a leader del Movimento 5 Stelle: ma quanto guadagna realmente Giuseppe Conte? Queste sono le ultime dichiarazioni dei redditi
Almeno una volta negli ultimi tre anni, un italiano si è chiesto quanto guadagna Giuseppe Conte. L’ex Presidente del Consiglio, che ha ricoperto un ruolo protagonista durante quest’emergenza sanitaria, è oggi leader del Movimento 5 Stelle.
Dal giugno 2018, quando il M5S è salito al governo, il tema del guadagno nel mondo della politica è piuttosto ricorrente: merito va a alla battaglia condotta con il referendum sul taglio dei parlamentari.
Da quando non abbiamo più visto Conte a Palazzo Chigi, dopo la caduta del suo secondo governo, è stato eletto presidente del Movimento, e ricopre questa carica nonostante il Tribunale di Napoli abbia annullato le votazioni per alcuni errori compiuti nel corso delle procedure.
Se volessimo fare un confronto con le nostre buste paga, probabilmente perderemmo in partenza. Sia lo stipendio percepito quando era Presidente del Consiglio, sia le ultime dichiarazioni dei redditi, rendono Giuseppe Conte un professore universitario strapagato.
Giuseppe Conte, quanto guadagna il leader del Movimento 5 Stelle?
Uno dei grandi obiettivi del Movimento 5 Stelle è il taglio dei costi della politica. Infatti, da quando è al governo, sono stati già tagliati i tanto discussi vitalizi. Ma la battaglia più dura riguarderà gli stipendi dei parlamentari e, in generale, dei membri del governo.
Un Presidente del Consiglio, in Italia, rientra tra i dieci funzionari di Stato più pagati al mondo.
Resta comunque non paragonabile a chi occupa il podio della classifica: il primo è il ministro di Singapore, Lee Hsien Loong, con ben 1,7 miliardi di dollari.
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Oggi, il capo del governo porta a casa 80.000 euro l’anno netti. Dunque, uno stipendio di 6700 euro al mese. Non è male ma paradossalmente è inferiore rispetto a quello dei semplici deputati o senatori, che intascano persino il doppio.
Con le ultime disposizioni però, i membri del governo non parlamentari, quindi anche Giuseppe Conte, hanno ricevuto una riduzione del 3,7%.
Prima del suo ingresso nel panorama politico italiano, nel 2018, quando ricopriva il ruolo di avvocato civilista e professore universitario, Conte ha dichiarato un’entrata pari a 380.233 euro l’anno.
L’anno successivo l’ha visto diventare premier e il suo reddito è salito a 1.207.391 euro. L’aumento è stato notevole, considerando anche che il Presidente del Consiglio ha chiuso tutti i vari incarichi dedicandosi solamente al suo nuovo ruolo.
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La cifra è tornata ad abbassarsi l’anno seguente, nel 2020: il reddito di Giuseppe Conte contava 205.048 euro. Circa un milione di euro in meno.
L’ultima dichiarazione dei redditi, calcolata nel 2021 in relazione all’anno 2020, è ancora più bassa: il reddito complessivo ammonta a 105.411 euro.
