Bonus Spesa in base all’ISEE e non solo: come accedere e scadenze – VIDEO

Bonus Spesa 2022, la misura è stata rinnovata anche per quest’anno: gli enti locali stanno pubblicando i bandi

Bonus spesa 2022
Bonus spesa 2022 (foto Ansa)

Due anni fa, dopo le prime settimane di pandemia, il Bonus Spesa si è rivelato salvifico per molte famiglie che sono rimaste senza lavoro a causa delle restrizioni imposte dal Covid-19. Oggi, grazie innanzitutto ai viccini e ai sacrifici fatti rispettando le norme anticontagio, la situazione è ben diversa da allora e possiamo guardare con maggior fiducia al futuro senza tuttvia abbassare la guardia.

Molte persone, però, sono rimasta ancora danneggiate economicamente da quando successo e hanno ancora un estremo bisogno di quegli aiuti. Anche per quest’anno ripartono Bonus Spesa che ogni comune italiano destina alle famiglie che hanno un Isee non troppo elevato.

Sono fondi erogati dal governo che vengono distribuiti dalle amministrazioni locali e messi a disposizioni dei Comuni che a loro volta devono erogarli con criteri ben precisi. Da Roma il rifinanziamento è di 500 milioni di euro.

L’ammontare minimo o massimo non è omogeneo su tutto il territorio nazionale e cambiano da Comune a Comune così come sono diversi i requisiti per ottenerlo. Diversi sono anche le tempistiche perché non tutte le città hanno un termine ultimo per presentare la domanda.

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Bonus Spesa 2022, le informazioni presso il Comune di residenza

Facendo i calcoli, comunque, emerge che ogni famiglia riceve mediamente 300 euro all’anno di bonus per la spesa ed è erogabile anche ai single. Per ogni informazioni è dunque consigliato rivolgersi agli uffici del proprio Comune di residenza.

La misura rientra nel Decreto Ristori ter a sua volta rifinanziato dal dal Decreto Sostegni bis. Aiuta concretamente le famiglie consentendo loro di comprare generi alimentari e prodotti di prima necessità.

Le modalità di erogazione riprendono quelle indicate nell’ordinanza n. 658 della Protezione civile del 29 marzo 2020, una delle prima quando l’Italia entrò in lockdown.

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Per chi è interessato può andare sul sito del proprio Comune e cercare la notizia in merito perché ogni Ente in queste settimane sta pubblicando i bandi. Da lì potrà avere tutte le informazioni che necessita sui requisiti e come fare la domanda.

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