In vigore dal 1° marzo il nuovo cassetto previdenziale dell’INPS. Quali sono le novità e come accedere alla nuova area contributiva.
Il cassetto previdenziale fornito dall’INPS è una sorta di fascicolo del contribuente. Si tratta infatti di un servizio telematico verso i lavoratori e i cittadini in genere che permette di accedere e consultare, scaricare e stampare, tutto quello che riguarda la propria situazione contributiva.
Dalle indennità alle certificazioni sanitarie, da tutti i contributi ai redditi, il cassetto previdenziale è un piccolo spazio sul portale dell’INPS per ogni cittadino. Di conseguenza ognuno può avere accesso al proprio spazio privato utilizzando ovviamente delle credenziali.
Fino a poco fa il cassetto previdenziale era strutturato come in molti avranno avuto modo di constatare e vi si accedeva registrandosi al sito INPS e poi inserendo il codice PIN. Questo PIN veniva recepito in parte dal sito e in parte tramite posta, ma dal 1° marzo 2022 le cose sono un po’ cambiate.
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Il nuovo cassetto previdenziale INPS
Dal 1° marzo 2022 il nuovo cassetto previdenziale INPS è andato a sostituire il vecchio, rinnovandolo per diverse caratteristiche. Le modifiche sono state rese note direttamente dall’INPS tramite il suo messaggio n.771 del 16 febbraio 2022.
Le funzionalità del cassetto previdenziale non saranno diverse dal precedente, quello che cambia sarà principalmente la veste grafica e quindi anche l’esperienza di navigazione. Infatti sarà presente un nuovo menù di gestione utile a selezionare contemporaneamente più voci per il controllo e la gestione dei documenti relativi alla situazione contributiva e non solo.
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Inoltre con le novità aggiunte è possibile anche personalizzare la propria ricerca e utilizzare il nuovo servizio di Comunicazione Bidirezionale 2.0. Questo strumento consenta al cittadino di porre dei quesiti direttamente alla sede INPS a cui si fa riferimento. Un sistema innovativo, con l’obiettivo di essere più efficace, che convoglierà a una maggiore assistenza professionale.
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Inoltre per accedere al nuovo cassetto previdenziale è ora necessario avere lo SPID. Per chi non lo sapesse questo è il codice sostitutivo dell’INPS che per chi ancora non ne è in possesso può facilmente farne richiesta.
