Come costruire una casa da soli, i passi da seguire per realizzare un sogno

I consigli su come costruire una casa da soli, partendo totalmente da zero. In che modo riusciremo a mettere su ciò che desideriamo.

Un uomo esulta davanti alla sua casa nuova
Un uomo esulta davanti alla sua casa nuova (Pixabay)

Come costruire una casa da soli, da zero? Non c’è niente di più entusiasmante e per certi versi conveniente. Perché pensate invece alla situazione nella quale dovere accendere un mutuo per comprare una nuova abitazione.

A questa spesa, che resta sulle nostre spalle per decenni, vanno aggiunte eventuali altre uscite per delle ristrutturazioni che spesso vanno fatte proprio all’acquisto. Invece il sapere come costruire una casa da soli aggira almeno la spesa del mutuo.

Poi è chiaro che ci vorranno delle risorse importanti per potere procedere in maniera tale da acquisire una proprietà edificabile, oltre ai materiali richiesti. Vediamo quelle che sono le tappe principali in merito a come costruire una casa da soli.

Come costruire una casa da soli, delimitiamo il budget

Progetto e modellino con matite
Progetto e modellino con matite (Pixabay)

Solitamente i fondi a propria disposizione hanno una previsione di limite oltre la quale non andare. Quindi questa è la prima cosa da specificare: quanto vogliamo e possiamo spendere. Ne va della bontà del progetto intero. In caso di sforamento servirà per forza di cose chiedere un prestito.

Poi un altro consiglio da potere seguire consiste nell’affidarsi a degli impianti di efficientamento energetico moderni, che siano il più possibile eco friendly e che possano quindi impattare al minimo sull’ambiente. In tal senso esistono diversi bonus statali che offrono rimborsi, detrazioni ed agevolazioni varie.

Il fotovoltaico, la caldaia nuova, un sistema idrico di ottimizzazione delle risorse idriche, sono tutti metodi per inquinare meno, per ridurre gli sprechi e per fare abbassare in maniera importante le bollette. Per la costruzione è chiaro che dobbiamo metterci in regola con il nostro Comune di residenza, consultando tutti gli uffici competenti.

Nonostante ci si metta in mezzo ad una giungla burocratica, alla fine dovremmo riuscire a costruire la casa dei nostri sogni, come noi la desideriamo, entro tempi ragionevoli. Dovremo anche parlare con architetto, geometra, ingegnere, approntare un piano urbanistico e dare tutte le linee guida del caso.

L’ultimo tocco: arredare la nostra nuova casa

Uomo studia gli interventi da fare
Uomo studia gli interventi da fare (Pixabay)

Ed ancora, sul come costruire una casa da soli, servirà anche stilare una lista dei materiali che si renderanno indispensabili, assieme ai relativi costi. Anche in tal senso esistono delle figure professionali che avranno il compito di pensare a tutto. Se decideremo di fare tutto noi, avremo certamente un risparmio ma potremmo impiegare più tempo ed essere meno precisi nelle scelte da fare.

Parte poi la fase di costruzione, che deve iniziare dalle fondamenta. Poi quasi contemporaneamente avranno luogo anche i diversi allacci per ricevere corrente elettrica, acqua, gas, e dopo alcuni mesi ecco arrivare il termine degli interventi. Qui occorrerà riassumere tutti i lavori svolti nel dettaglio, con operazioni, costi e quant’altro.

Tutto ciò servirà per dimostrare di essere in regola con le regolamentazioni in corso oltre che per potere avanzare apposita domanda per ottenere i bonus che più faranno al caso nostro. E che forniranno detrazioni fiscali o rimborsi. L’ultimo tocco sarà scegliere arredamenti e mobilio, e poi sarà fatta.

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