INPS, bonus studi offre ben diecimila euro: come fare per ottenerlo

Tutto ciò che c’è da sapere per avere un prezioso aiuto economico da parte dell’INPS per sostenere le spese di studio dei nostri figli.

INPS offre bonus per studi universitari
INPS offre bonus per studi universitari Foto dal web

INPS, annunciato un bonus importante che riguarda la tutela del diritto allo studio e che interessa chi frequenta dei Master di primo e di secondo livello, oltre che dei corsi di perfezionamento.

Il tutto avviene tramite apposito bando e mette a disposizione delle risorse importanti, che possono arrivare anche a diecimila euro per dare sostegno ai figli di alcuni lavoratori appartenenti a delle specifiche categorie e che possiedono precise caratteristiche. L’INPS comunica tutto quanto attraverso il proprio sito web ufficiale.

C’è tempo fino al prossimo 16 dicembre 2021 per richiedere questo sussidio che copre le spese universitarie, del quale c’è comunicazione ufficiale dallo scorso 3 novembre 2021. Tra i requisiti richiesti figurano i seguenti:

Bisogna essere orfani o figli di genitori che risultino iscritti

  • alla Gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali;
  • figli od orfani di pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • di lavoratori o pensionati iscritti alla gestione Magistrale;

INPS, gli altri requisiti richiesti per questo bonus

Questo bonus INPS viene erogato tramite apposito concorso e quindi prevede una graduatoria. Farà la differenza anche la apposita certificazione Isee. Ci sono poi altri parametri da rispettare:

  • età inferiore ai 40 anni;
  • stato di disoccupazione acclarato;
  • niente uso di borse di studio dal 2016 al 2021;

è necessario possedere una laurea triennale (Master di I livello), una laurea magistrale (assieme alla triennale per i corsi di perfezionamento), una specialistica od una del vecchio ordinamento (Master di II livello);

In totale sono 600 le borse di studio messe a disposizione dall’INPS per chi fa parte della Gestione unitaria, più altri 200 contributi per chi appartiene all’Assistenza Magistrale.

Di seguito c’è la tabella del sussidio previsto in base al proprio Isee:

  • da 0 a 16.000,00 euro: 95%;
  • 16.000,01 euro-32.000,00 euro: 90%;
  • 32.000,01 euro-48.000,00 euro: 85%;
  • 48.000,01 euro-72.000,00 euro: 80%;
  • da 72.000,00 euro in poi: 75%.

Come fare per presentare la domanda

Per chi non presenta Dsu, la percentuale fissata è del 75%. La domanda va presentata iscrivendosi al Programma “Accesso ai servizi del Welfare” e serve avere almeno uno tra Spid, Cie o Cns.

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Dal 12 gennaio 2022 sarà possibile consultare le graduatorie stilate dall’Istituto sul proprio sito web ufficiale, rispettivamente per la Gestione Unitaria e per la Gestione Assistenza Magistrale.

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Il punteggio verrà determinato sommando il voto della propria laurea con quello della fascia Isee di appartenenza. Il sussidio verrà erogato per metà subito e per la rimanente metà a percorso di studi ultimato.

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