Multe, come evitare di pagare sanzioni salate quando arrivano dopo il termine

Come si può evitare di pagare sanzioni salate quando le multe vengono notificate dopo il loro termine ultimo?

Multe contestazione bonifico
Multe contestazione (Getty Images)

Quando ci viene notificata una multa il Codice della Strada all’articolo 201 stabilisce che la violazione sia contestata in breve tempo. Ci sono dei casi, però, per i quali è prevista in via speciale la contestazione differita. Vediamo quali sono.

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Multe contestazione bonifico
Multe contestazione (Getty Images)

Dal momento in cui viene notificata una multa è possibile contestarla, recandosi in tribunale o dal Prefetto per l’annullamento del verbale. Inoltre pagando la violazione durante i primi 5 giorni vi è una riduzione del 30% del valore del verbale, se la multa viene pagata entro i 60 giorni, il valore è quello indicato nel bollettino allegato. Ogni sei mesi, poi, vi è un aumento del 10% dell’importo della multa.

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Un dato importante da sapere è che la notifica differita della multa è legittima solo se viene fatta entro i 90 giorni dalla data dell’infrazione. Se la multa arrivasse più tardi del termine dei tre mesi al destinatario, per tale motivo, sarebbe considerata illegittima. E’ molto rilevante, pertanto, sapere da quando iniziano ad avere effetto i 90 giorni per i quali l’Autorità può notificare il verbale.

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A spiegarlo ci ha pensato la Corte di Cassazione con una sentenza del 2018, in cui è stato chiarito che il termine di 90 giorni parte dal giorno dell’infrazione del Codice della Strada da parte dell’automobilista. Non avviene da quando la violazione viene accertata dalle autorità in seguito all’infrazione.

Nel caso specifico, si faceva riferimento ad una multa per eccesso di velocità registrato da un autovelox. Il Comune di Milano aveva notificato le contravvenzioni entro i 90 giorni, partendo dal giorno dell’accertamento della sanzione, quando erano state lette le foto all’interno degli uffici. La Cassazione ha pertanto annullato i verbali relativi alle multe, in quanto i 90 giorni non erano partiti dal momento dell’illecito. E’ stato ritenuto dai Giudici che non potesse essere il cittadino a rispondere delle inefficienze dell’amministrazione.

Quando si riceve una multa si consiglia di verificare bene la data da cui partono i 90 giorni, in quanto se è successivo alla data dell’infrazione, la contestazione potrebbe essere annullata.

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