Prendere la patente è un grande traguardo, ma anche l’inizio di molte responsabilità. Regole, limiti e multe per i neopatentati.
Anche se gli ultimi anni hanno dato altre preoccupazioni e hanno limitato di molto la vita individuale di ogni persona ci sono ancora molti giovani ansiosi di prendere la patente. Ѐ vero che molte persone la prendono più tardi e solo in caso di necessità ma per i giovani si tratta ancora di un traguardo volto al passaggio verso un’età sempre un po’ più adulta.
Visto l’entusiasmo e l’euforia che contraddistingue i giovani è importante ricordare che l’aver preso la patente non da il diritto a fare ciò che si vuole per la strada. Al contrario, i neopatentati sono più soggetti a controlli e punizioni rispetto agli altri.
Questo perché guidare è una necessità, non un divertimento, e in quanto necessità porta con sé dei pericoli per sé stessi e per gli altri. Quindi quando si è al volante bisogna sempre essere prudenti e concentrati e gli obblighi del Codice stradale inducono a farlo.
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Restrizioni per i neopatentati
Per il Codice della strada si considerano neopatentati tutte quelle persone che hanno preso la patente, di tipologia A2, A, B1 o B, da non più di 3 anni. Per questi soggetti si applica un trattamento più severo in materia di controlli e di limiti, proprio perché c’è bisogno di insegnare prudenza e coscienza.
Per coloro che sono considerati neopatentati infatti le multe sono molto più all’ordine del giorno e la decurtazione dei punti più severa. Inoltre si applicano restrizioni maggiori a cominciare dal tipo di mezzo che possono o non possono guidare.
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Per il primo anno dal conseguimento della patente non è possibile guidare mezzi di trasporto con potenza superiore a 55 kW per tonnellata, né auto con una potenza massima di 70 kW e 95 cavalli. Oltre a questo sono differenti anche i limiti di velocità nella percorrenza delle diverse strade.
Infatti i neopatentati, per i primi tre anni, il limite massimo di velocità sulle autostrade è di 100 Km/h. Per le strade extraurbane, principali, secondarie e locali, il limite è fissato ai 90 Km/h. Mentre dentro le città non è possibile oltrepassare i 50 Km/h.
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Si precisa inoltre che per i neopatentati non c’è alcuna tolleranza per l’uso di bevande alcoliche e neanche per l’infrazione di altre regole. Le multe possono variare da poche centinaia di euro fino ad anche 6.000 euro. Inoltre nel caso di aggravanti dovuti alla presenza di alcol nel sangue o di altre sostanze si può andare incontro al ritiro della patente e alla reclusione di anche 1 anno.
