Un nuovo e pericoloso malware si aggira tra le app nel modo più subdolo possibile, attualmente sono a rischio tutti i conti bancari.
A volte è proprio attraverso una sicurezza che si può passare un inganno. Ottenere fiducia spesso è l’unico modo per tradire e lo stesso concetto vale per alcuni hacker. Infatti è su questa ideologia di base che si è fondato un altro raggiro causato da un malware.
Quindi quale modo migliore di far passare un virus se non all’interno di quel programma che avrebbe dovuto proteggere proprio dai virus? Gli hacker, e non solo, predispongono dei virus in grado di infettare i vari dispositivi e fornire loro dati sensibili e utili.
Il nuovo allarme riguarda un’applicazione presente su Play Store e già scaricata da moltissimi utenti. Quindi per chi l’avesse già nel proprio dispositivo è importante sapere come difendersi, tutti gli altri è bene che sappiano di doverla, per il momento, evitare.
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Il virus all’interno dell’antivirus
Scaricata ormai da migliaia di utenti si trovava su Play Store l’app infetta “Antivirus, Super Cleaner”. Le autorità in merito sono già intervenute per eliminarla e fare tutti i dovuti accorgimenti ma chi l’avesse già scaricata farebbe bene a disinstallarla immediatamente.
Il virus, noto come SharkBot, avrebbe infettato un’app che al momento del download porta con sé anche il malware. Questo agisce in modo insospettabile in quanto rimane nascosto fin quando l’utente non accede all’app della propria banca. A quel punto il virus aggredisce i dati sensibili prendendo possesso, in modo del tutto inconsapevole all’utente, del telefono.
A questo punto il telefono e quindi l’applicazione della banca sono nelle mani del truffatore che può fare con il conto bancario tutto quello che vuole. Disinstallare l’applicazione a volte non è sufficiente, bisogna portare il dispositivo a fare un controllo più accurato.
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Ma per prevenire tali problemi è sempre bene affidarsi a un antivirus controllato e certificato e evitare il più possibile di fornire consensi alle applicazioni. Proteggere i propri dati e le informazioni presenti nel proprio telefono dovrebbe essere un pensiero sempre costante.
