Ritorno al passato: boom di vendita di cellulari base a discapito degli smartphone

Stanno tornando prepotentemente alla ribalta i cellulari base, senza connessione a internet, scarni ma efficienti. Perché sempre più persone stanno accantonando i super accessoriati smartphone: spiegati tutti i motivi

cellulare
Dumbphone (Instagram)

Si dice che le mode siano cicliche e che tutto, prima o poi torna. Al momento stiamo assistendo ad un prepotente effetto nostalgia degli anni ’90: dal vestiario alle opere d’intrattenimento. Tutto ci sembra parlare di quell’epoca meravigliosa osannata tanto dai Millenials (la cosiddetta Generazione Y, rappresentata dai nati dal 1981 fino al 1995), l’ultima nata senza internet.

Ebbene, tutto ci si poteva aspettare tranne che questo piacevole gusto retrò investisse anche l’uso di comodità tecnologiche come gli smartphone, a maggior ragione quando l’input arriva da persone di giovanissima età. La BBC, infatti, riporta la notizia della 17enne Robin West: un’anomalia in carne ossa rispetto ai suoi coetanei. Questi ultimi farebbero a gara per possedere l’ultimo ritrovato che il mercato possa fornire, telefoni che siano capaci di fare qualunque cosa, lei vuole un dumbphone.

Cellulari: dumbphone vs smartphone. Perché preferire la scomodità? Motivazioni ragionevoli

Dumbphone
Dumbphone (Instagram)

Ma che cos’è un dumbphone? Si tratta di un gioco di parole. Se smartphone significa letteralmente “telefono intelligente”, dumb sta per “stupido, sciocco”. In pratica si tratta di cellulari con funzionalità molto ridotte rispetto a quelle a cui siamo oggi abituati.

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Ovviamente permettono di effettuare e ricevere chiamate e messaggi di testo (i vetusti sms). Quelli più accessoriati hanno la radio incorporata o possono scattare foto molto semplici, basilari, senza poter aggiungere stravaganti effetti e sicuramente senza poterle condividere con i propri amici sui social.

Questi dispositivi sono simili ad alcuni dei primi telefoni che le persone hanno acquistato alla fine degli anni ’90. Le motivazioni che risiedono nell’acquistare un cellulare così poco moderno sono diverse. Innanzitutto c’è una forte componente economica: costano molto meno e non hanno una tariffa mensile così esosa da pagare mensilmente.

Inoltre, possederne uno significa “disintossicarsi” dalla dipendenza da internet e dai social. Diciamo la verità, moltissimi di noi controllano sul cellulare qualsiasi cosa, sfogliano Facebook o Instagram nei momenti di noia o danno un’occhiata a informazioni poco edificanti se non addirittura inutili. Sicuramente è anche un vantaggio per la propria privacy: niente geolocalizzazione o memoria degli ultimi acquisti fatti con conseguente bombardamento pubblicitario.

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Secondo un rapporto della società di software SEMrush le vendite dei dumbphone hanno avuto un incremento dell’89% tra il 2018 e il 2021.

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