Alimentari: aumentati i prezzi dei prodotti, si è arrivati al 43% in un mese solo. Tutti i dettagli al riguardo.
Fare la spesa non è mai stato così difficile, dal momento che non era mai accaduto che il prezzo dei prodotti aumentassero esageratamente. Nell’ultimo mese, infatti, chiunque si sia ritrovato a fare compere di generi alimentari, avrà potuto notare il cambiamento radicale del costo di ogni bene.
Secondo Altroconsumo i prezzi nel mese di marzo relativi a Ipermercati, Supermercati e Discount hanno ottenuto un aumento di circa il 40%. In particolare la farina 00 è aumentata del 6,2% e il caffè del 4%.
Prezzi in aumenti agli alimentari, la proposta del Governo
I prezzi erano già aumentati nel 2021, ma con l’inizio della guerra in Ucraina la situazione è precipitata. Infatti, da un punto di vista economico, il conflitto ha causato instabilità nel funzionamento delle catene di approvvigionamento globali e volatilità nel prezzo delle materie prime e dell’energia.
Le forniture alimentari ucraine si sono fermate e di conseguenza l’intera economia che gira intorno ad esse. L’Ucraina è il quarto maggiore fornitore estero di cibo nell’Unione europea, che invia circa metà delle nostre importazioni di granoturco, e un quarto dei nostri oli vegetali. “Russia e Ucraina contano per oltre un quarto delle esportazioni globali di grano. Quasi 50 Paesi del mondo dipendono da loro per più del 30% delle proprie importazioni”. Ha affermato il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante l’incontro con il Parlamento europeo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Tra i fiori più costosi, alcuni potrebbero essere nei vostri giardini
E’ arrivato, quindi, il momento di correre ai ripari: in che modo?
Il Governo Draghi ha convocato il 3 maggio i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e ha presieduto poi il Cdm chiamato a elaborare un nuovo decreto con aiuti a famiglie e imprese.
Secondo è emerso dall’incontro, ci sarebbero 14 miliardi a disposizione per mettere in atto ulteriori aiuti e supporti per i cittadini italiani.
“L’impegno del governo nel sostenere l’economia, le famiglie e le imprese non diminuisce. Resta intenso, determinato, deciso come prima. – affermano gli esperti – L’incertezza resta molto forte, quindi noi intendiamo fare tutto quello che è necessario. I provvedimenti di oggi valgono 14 miliardi che si aggiungono ai 15,5 miliardi dei provvedimenti precedenti. L’abbiamo fatto senza ricorrere a scostamenti di bilancio”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Come risparmiare il 15% su due noti balzelli statali: tutti i dettagli
Si rischia una crisi alimentare occidentale senza precedenti, che andrebbe a gravare maggiormente sui paesi del terzo mondo che vivono già in condizione pietose. “Il nostro impegno, attraverso le banche di sviluppo e le istituzioni finanziare multilaterali deve essere massimo”. Ha concluso Draghi.
