Assegni unici, in arrivo aprile 2022 e maggio? I dettagli

Stanno arrivando gli assegni unici previsti per aprile 2022 a tutte le famiglie che hanno fatto richiesta, intanto sono previste le date per maggio

assegni unici aprile 2022
Assegno unico (Pixabay)

Continuano ad arrivare le richieste degli assegni unici da parte dei cittadini italiani e molti hanno fatto la domanda a marzo, quindi dovranno attendere ancora un po’ prima che arrivi la somma che spetta loro.

L’INPS, attraverso un comunicato del 29 aprile, ha dato tutte le informazioni inerenti all’argomento. L’Ente afferma che nei primi 4 mesi dell’anno sono giunte domande per 7,5 milioni di figli. Di questi, 600mila assegni richiesti si rifanno al solo mese di aprile, perciò per tale cerchia di persone, il primo pagamento previsto è per maggio.

Assegni unici, gli ultimi aggiornamenti da parte dell’INPS

La prima precisazione fatta da parte dell’INPS è che la data prevista per il pagamento degli assegni unici non è fissa. Ciò dipende dalle finestre temporali a disposizione e dai volumi massimi giornalieri di mandati che Bankitalia indica all’Ente di Previdenza.

Per tale motivo moli cittadini italiani non hanno ancora ricevuto l’importo di aprile e sono in attesa. In questa prima settimana di maggio sono previsti i pagamenti di tutti coloro che sono rimasti fuori dalla lista del mese appena concluso.

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Per quanto riguarda, invece, gli assegni unici di maggio, secondo gli operatori che vi lavorano dovrebbero arrivare tra sabato 14 e sabato 21 maggio.

Inoltre, le integrazioni degli assegni unici sul Reddito di cittadinanza dovrebbero arrivare intorno o dopo il 27 del mese. L’assegno per i figli spetta in automatico, non c’è bisogno di nessuna domanda da presentare per chi riceve già il Reddito di cittadinanza. Le integrazioni sono previste per le stesse date e nelle stesse modalità del reddito.

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La maggior parte di domande sono state accolte, solo l’1% delle richieste è stato respinto, o meglio è stato mandato in istruttoria poiché necessita ancora di ulteriori documenti per continuare l’iter. Qualora si dovessero presentare dei problemi, spetterà all’INPS inviare email o sms per indicarlo ai diretti interessati.

 

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