Conto a secco: stava cercando di vendere dei cerchi in lega

L’ennesimo caso di truffa online ha colpito un venditore che stava cercando di dar via 4 cerchi in lega ma che invece si è ritrovato con il conto svuotato.

Truffa online cerchi lega fermato truffatore croato
(Adobe)

I casi di truffe online stanno aumentando a dismisura, le autorità parlano addirittura di un incremento di quasi il 30% solo a partire dal 2020. La ragione è da trovarsi nella sempre maggiore disponibilità di mezzi tecnologici. Che ci permette di inventare modalità sempre nuove per estorcere denaro o informazioni sensibili a qualche malcapitata vittima.

Uno degli ultimi casi denunciati riguarda ad esempio un ragazzo di 25 anni che ha cercato di vendere online 4 cerchi in lega, ma invece si è ritrovato con una brutta sorpresa sul conto corrente. E’ infatti finito vittima di una truffa online a opera di un uomo di 30 anni di origine croata, già noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora.

Truffa online dei cerchi in lega: come è avvenuto il fatto

Qualche mese fa, il 25enne di Albignasego, comune in provincia di Padova, ha infatti postato un annuncio di vendita per 4 cerchi in lega. Qualche giorno dopo ha ricevuto risposta da un utente che si è mostrato interessato all’affare. Ma non solo, poiché l’uomo ha anche comunicato che sarebbe stato disposto a pagare subito i 4 cerchi in lega per non rischiare di non concludere la transazione.

Proprio per questa ragione ha convinto il 25enne a recarsi nel più vicino ufficio postale per ricevere il bonifico. Ma con l’occasione è anche riuscito a estorcere informazioni sensibili riguardo al suo conto corrente. A quel punto il truffatore ha prelevato 600 euro dal conto del ragazzo per poi darsi alla macchia.

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La vittima ha dunque riferito l’accaduto ai carabinieri, sporgendo denuncia contro ignoti. Nella giornata del 14 dicembre i carabinieri sono riusciti a risalire all’uomo di origine croata, contro il quale è stata inoltrata una denuncia per truffa formale.

Molto spesso le vittime di questo tipo di truffa cascano nel tranello per una semplice questione di ingenuità. Bisogna sempre tenere presente, dunque, di non condividere dati sensibili con nessuno, soprattutto per quanto riguarda il proprio conto di risparmio.

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