Non giungono buone nuove per gli utenti Android che utilizzano WhatsApp per i propri dispositivi: a breve potrebbe sparire la possibilità di effettuare il backup..
L’applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp è sempre in costante aggiornamento. Gli sviluppatori, infatti, lavorano quotidianamente per rendere l’esperienza d’utilizzo sempre più gradita all’utenza. Eppure, l’ultimo aggiornamento in arrivo potrebbe non essere così apprezzata da chi possiede uno smartphone Android. Con ogni probabilità, infatti, a sparire la possibilità di effettuare il backup.
WhatsApp, niente più backup per gli utenti Android: in arrivo un nuovo aggiornamento
Più che di un aggiornamento si tratterebbe di un ritorno al passato. Google e Meta, riporta la redazione di Tom’s hardware, circa tre anni fa sottoscrissero un accordo in forza del quale i backup delle chat non dovessero essere computati all’interno dei GB del proprio abbonamento.
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Ma adesso, questo patto sarebbe prossimo al concludersi con la conseguenza che Google potrebbe far quindi venir meno totalmente la possibilità di far effettuare il backup a coloro i quali hanno lo spazio disponibile già occupato. Oppure, si pensa, sarà consentito soltanto il salvataggio degli elementi multimediali, ma non dei messaggi.
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Buone notizie, invece, per i possessori di iPad che da tempo chiedono la possibilità di poter utilizzare su questo dispositivo WhatsApp. Il responsabile della divisione Will Cathcart avrebbe affermato che gli sviluppatori sarebbero contenti di riuscire a realizzare tale desiderio. Sono solo voci di corridoio al momento, ma che nel prossimo futuro non è detto che non si concretizzino.
Il problema più grande resta il meccanismo di funzionamento della crittografia end-to-end in forza della quale solo i cellulari che stanno prendendo parte ad una conversazione sono in grado di decriptare i messaggi. Per questo per gli iPad si porrebbe il problema, poiché bisognerebbe sviluppare una modifica in grado di rendere tale conversione possibile.
Tecnicamente, però, uno strumento per superare tale impasse esisterebbe già, ed è quella della funzione multi-dispositivo che consente di collegare fino a 4 terminali nell’utilizzo della versione web.
