Obbligo assicurazione lavoratori dello spettacolo, chi non può esimersi

Obbligo assicurativo anche per i lavoratori nel campo dello spettacolo. Dai ballerini ai macchinisti tutti potranno godere delle stesse prestazioni offerte dall’Inail.

Assicurazione Inail lavoratori spettacolo
Compagnia spettacolo teatrale (Foto da Pixabay)

Dal 1° gennaio 2022 è entrato in vigore l’obbligo assicurativo Inail esteso anche ai lavoratori nel campo dello spettacolo. Il decreto del 22 gennaio 2022, emanato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, disciplina le modalità di attuazione del nuovo obbligo in vigore.

Pertanto è utile consultare la nuova circolare Inail per verificare quali categorie di lavoratori rientreranno nell’obbligo istituito, il tipo di versamento previsto e quindi l’inquadramento nella relativa gestione tariffaria.

A quanto sembra l’obbligo si estende a una grande maggioranza di lavoratori dello spettacolo, dagli artisti ai tecnici presenti sul campo, quindi dai decoratori ai macchinisti. Cerchiamo quindi di entrare più nello specifico per fornire maggiori informazioni.

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Obbligo assicurativo Inail per i lavoratori dello spettacolo

Assicurazione Inail lavoratori spettacolo
Ballerine danza classica (Foto da Pixabay)

Contro il rischio di infortuni e malattie professionali la nuova circolare Inail fornisce indicazioni per gli operatori e professionisti dello spettacolo per adempiere all’obbligo dell’assicurazione. Tra le figure lavorative che si trovano figurano i dipendenti a tempo determinato che svolgono attività sia artistica che tecnica.

Quindi fanno parte dell’elenco i vari tipi di artisti, cantanti, attori, mimi, ballerini e coreografi. Ma anche i registi e i direttori d’orchestra. Oltre agli artisti e quindi ai professionisti del settore rientrano nell’obbligo anche il complesso di operai e i vari generi di manodopera essenziali nel campo dello spettacolo, sia teatrale che cinematografico come ad esempio i macchinisti, gli elettricisti, i fonici, i falegnami, i pittori e i decoratori.

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Nella circolare vengono chiariti tutti i punti necessari, dall’adempimento della gestione tariffaria all’esenzione dell’obbligo di iscrizione al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. Sono quindi riportati tutti i casi e le relative eccezioni entro le quali ogni lavoratore dello spettacolo può ritrovarsi.

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Non vengono poi tralasciati neanche i paragrafi relativi agli infortuni, le retribuzioni da assumere per il calcolo dei premi e ovviamente le prestazioni erogate. Quest’ultima voce chiarisce che in caso di infortunio o malattie professionali si ha la possibilità di accedere alle stesse prestazioni economiche e sanitarie degli altri assicurati Inail.

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